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Al Micam di Milano la CNA va a segno con il portale Mood Market nato nelle Marche

Il portale Mood Market è una grande opportunità per creare occasioni di interazione tra imprese conto terzi e produttori di componenti per le collezioni moda con le imprese presenti sul mercato finale e per far sì che la ricchezza della nostra filiera sia maggiormente conosciuta sui mercati internazionali. Ottimo il risultato ottenuto con lo spazio di CNA Federmoda al theMicam di Milano, così come un buon riscontro lo stiamo ottenendo in queste ore alla Première Vision di Parigi”.

Sono le parole di Antonio Franceschini, Responsabile Nazionale di CNA Federmoda, a commento del grande debutto di questi giorni di Mood Market (www.moodmarket.it), il portale rivolto alle aziende della moda, ideato e voluto dalla CNA Federmoda delle Marche, che ad oggi conta oltre 130 aziende iscritte, di cui più della metà provengono dal distretto produttivo fermano-maceratese.  

Obiettivo del progetto – riferisce Giammarco Ferranti, Responsabile CNA Federmoda Marche Sud, che ha curato la presenza di CNA al Micamè creare le condizioni migliori per dare ulteriori opportunità alla nostra filiera e farla entrare in contatto con tanti designer internazionali che da sempre cercano in Italia il valore del saper fare, patrimonio indiscusso dell’artigianato e delle PMI. Lo spazio allestito al Micam di Milano ha funzionato davvero bene, abbiamo illustrato il progetto alle tante aziende interessate che hanno visitato lo stand, oltre a realizzare un buon numero di adesioni. Essere presenti con la propria attività su Mood Market è il modo migliore per creare nuove collaborazioni e farsi conoscere sia dalle aziende del proprio territorio sia da coloro che operano anche fuori dai confini nazionali, oltre che per far sopravvivere la filiera produttiva del sistema moda”.

Consultando il portale è possibile avere un quadro completo di tutte le specializzazioni che rappresentano le varie filiere operanti nel settore della moda, oltre alle anagrafiche delle imprese partecipanti, selezionabili per settore, tipologia di prodotto e di lavorazione, livello di qualità, sistemi di vendita, struttura occupazionale e produttiva. 

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