“Il consiglio regionale in data odierna ha approvato il Testo Unico dell’Artigianato. Dopo varie interlocuzioni con le associazioni di categoria regionale, finalmente un testo che rappresenta una fondamentale piattaforma di sviluppo per l’artigianato calabrese” così Vincenzo Pepparelli, segretario regionale di CNA Calabria. “Fino ad oggi le normative riguardanti l’artigianato erano collocate in una miriade di articolati. Con la normativa approvata oggi il tutto viene unificato in un unico e nuovo provvedimento. Ciò rappresenta una nuova e definitiva centralità dell’Artigianato nello sviluppo economico della Calabria” ha concluso Pepparelli. “Un fatto storico: in Calabria non c’è mai stato un testo per l’artigianato”.
La legge di riordino del settore dell’artigianato, è stata infatti approvata dal Consiglio regionale della Calabria, il cui presidente, Mario Oliverio, ha riconosciuto il ruolo strategico delle imprese artigiane all’interno di un quadro di riferimento adeguato alle mutate condizioni economiche del Paese e della Calabria.
L’artigianato è un settore vitale dell’economia regionale. Sono emblematici i dati relativi al numero delle imprese iscritte all’albo delle imprese artigiane in Calabria: circa 35.000 imprese operanti nella Regione. La legge approvata tutela la professionalità di imprenditori ed addetti, valorizza le produzioni artigianali nelle sue espressioni territoriali, produttive, dei servizi con una attenzione particolare a quelle tradizionali ed artistiche. Prevede, inoltre, un ruolo attivo delle associazioni con la possibilità di riconoscere le botteghe-scuola artigiane quale nucleo di competenze radicato sul territorio, con la previsione di un contrassegno di origine e qualità quale segno distintivo dell’artigianato artistico-tradizionale. La Regione Calabria si dota quindi di un quadro normativo di settore moderno e innovativo, che supera la polverizzazione fin qui esistenti di norme, superate nel contenuto e spesso contraddittorie, ridando organicità e certezza del diritto ad un comparto, oggi più che mai, al centro della vita economica e sociale della Regione Calabria.
L’approvazione di questo importante strumento legislativo, ha ricordato Oliverio, consentirà un più rapido utilizzo di importanti risorse finanziarie già allocate nella programmazione comunitaria e regionale.