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Al via “Toscana fashion”, la grande esposizione campionaria del settore calzaturiero

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Torna Toscana Fashion. Dopo il grande successo della prima edizione primaverile, Pistoia si prepara ad ospitare di nuovo la grande esposizione campionaria del settore calzaturiero, con rappresentanti delle imprese di tutto il centro Italia che metteranno in mostra il meglio delle collezioni primavera/estate 2017/2018.

L’evento è organizzato dall’associazione Toscana Fashion e dalla CNA di Pistoia e si svolgerà nelle giornate del 18, 19 e 20 Settembre nella Cattedrale (Ex Breda) di Pistoia.

“Siamo rimasti davvero soddisfatti – spiega il presidente di Toscana Fashion Simone Ramello – della prima edizione. La fiera ha richiamato venditori da tutta la Toscana e la qualità della merce esposta era altissima. Per questo abbiamo deciso di proporre una seconda edizione e l’obiettivo è quello di far diventare questo evento un appuntamento biennale”.

La manifestazione consisterà in un’esposizione di campionari di circa 200 aziende italiane. Ad esporre saranno i trentadue rappresentanti di commercio che compongono l’associazione Toscana Fashion.

“La scelta di realizzare la manifestazione a Pistoia – continua Ramello – è legata alla sua posizione centrale e alla sua importante tradizione calzaturiera. Riteniamo che questa fiera possa rappresentare un’opportunità di crescita non solo per il settore, ma anche per questa splendida città”.

“Quando ci è stato chiesto di supportare operativamente per la prima volta questa iniziativa – commenta la presidente della CNA di Pistoia, Elena Calabria – abbiamo accettato di buon grado, ritenendo che potesse rappresentare un’opportunità di ripartenza per un settore di cui Pistoia rappresenta una vera eccellenza, quello calzaturiero. Il successo della prima edizione ci ha dato ragione e oggi non possiamo che rinnovare il nostro impegno verso un’iniziativa che fornisce nuove occasioni commerciali alle imprese del nostro territorio”.

L’iniziativa si svolge con il patrocinio del Comune e della Provincia di Pistoia e grazie al contributo di Le Generali di Manzari e della Camera di Commercio di Pistoia. 

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