CNA Turismo e Commercio ha siglato un protocollo d’intesa presentato dai ministeri del Turismo e della Famiglia relativa al progetto “Qui non sei sola”. Migliaia le strutture che hanno aderito alla Rete degli alberghi solidali.
L’iniziativa mira ad offrire un ricovero sicuro alle donne e ai loro figli vittime di violenze, in attesa di un collocamento presso una casa rifugio.
Cristiano Tomei, responsabile di CNA Turismo e Commercio, ne ha parlato ai microfoni della trasmissione “Il mondo alla radio”, in onda su Radio Vaticana.
“Con questa iniziativa vogliamo dare un contributo concreto a tutte quelle donne che hanno necessita di ricollocarsi nella società e nel mondo del lavoro – ha affermato Tomei – Gli alberghi solidali sono a tutti gli effetti degli hotel che si trovano in diverse località italiane, principalmente nei capoluoghi di provincia”.
La casa famiglia si occuperà di contattare la Rete degli alberghi solidali comunicando la durata del soggiorno, del tutto gratuito. La Rete si attiverà per cercare la struttura più vicina e disponibile alla richiesta.
“Sono centinaia gli alberghi che hanno aderito a questa iniziativa. Ciò ha permesso di far partire immediatamente il progetto”, ha concluso il responsabile di CNA Turismo e Commercio.