“Di fronte a una calamità come quella che ha colpito le nostre aziende il 25 giugno, è facile perdere la speranza – ha affermato Paolo Giuffredi, presidente di CNA Parma, durante la visita a due imprese gravemente colpite dalla devastante alluvione, la  Rossi e Rivieri S.r.l. di Neviano degli Arduini e l’impresa Vetromeccanica S.r.l. di Provazzano, a cui hanno partecipato anche l’assessora Regionale, Barbara Lori, e il presidente di Area Territoriale CNA di Langhirano, Claudio Bergamaschi.

“Ma ciò che ho visto oggi – ha continuato Giuffredi- mi riempie di orgoglio e ammirazione nei confronti di questi imprenditori che hanno dimostrato una grande tenacia nel non mollare mai, si sono rimboccati le maniche e hanno rimesso in piedi con fatica la propria attività. Quello che è importante adesso è un sostegno economico da parte delle istituzioni, risposte concrete che possano aiutare le imprese ad ottenere un risarcimento dei gravi danni subiti.”

Le intense precipitazioni, che colpirono l’intera provincia, causarono l’esondazione del torrente Termina, provocando gravi allagamenti e sommergendo strade, abitazioni e aziende sotto un mare di acqua, fango e detriti. Nonostante la gravità della situazione, le due aziende hanno dimostrato un’incredibile capacità di reazione. Durante gli incontri, i titolari hanno spiegato come in questi mesi sono riusciti a rialzarsi, riavviando con fatica le proprie attività.

“I danni causati da eventi di atmosferici come questi – ha commentato Claudio Bergamaschi – purtroppo sempre più frequenti, non si risolvono in pochi giorni, ma lasciano cicatrici profonde e necessitano di aiuti economici straordinari. Ringraziamo la Regione Emilia-Romagna, soprattutto nella persona dell’Assessora Barbara Lori per il suo costante impegno e per la vicinanza dimostrata nei confronti delle imprese del nostro territorio”.