L’alluvione che ha colpito la Romagna purtroppo pare non fermarsi. Le previsioni metereologiche prospettano una settimana ancora difficile, che rischia di colpire ulteriormente cittadini e imprese, con conseguenze ancora più pesanti di quelle registrate a oggi.
In una situazione come questa, è necessario che ciascuno giochi la propria parte, anche in modo concreto, per affrontare l’emergenza ed un suo eventuale aggravarsi.
Per questo, CNA Forlì-Cesena sta attivando contatti con la Protezione civile del territorio, per mettere a disposizione risorse economiche rivolte alla specifica formazione degli operatori e al materiale necessario per gli interventi. Contestualmente, si mette a disposizione anche per farsi da tramite con imprese e cittadini che volessero ulteriormente contribuire.
Allo stesso tempo, l’associazione sarà a supporto di imprese e cittadini nel rapporto con le istituzioni locali, soprattutto qualora si aprissero le condizioni per chiedere ristorno a seguito della proclamazione di calamità naturale.
“Siamo abituati a stare vicino alle imprese anche fisicamente – sottolinea Villiam Antonelli, presidente di CNA Colline forlivesi – e questo si traduce anche nel renderci disponibili presso tutte le nostre sedi per sostenere gli imprenditori, a partire dal territorio collinare che purtroppo è tra i più colpiti del nostro territorio”.
“Affrontata la fase emergenziale – continua Lorenzo Zanotti, presidente di CNA Forlì-Cesena – è necessario però far emergere gli ambiti più colpiti e mettere in evidenza le maggiori criticità, sulle quali sarà necessario intervenire. In questi giorni stiamo raccogliendo elementi specifici sul territorio e tra le imprese, per poterle sottoporre già domani al presidente della regione Stefano Bonaccini”.