La Cna territoriale di Ispica si dice soddisfatta per l’annullamento della delibera consiliare avente ad oggetto la rielaborazione parziale della revisione del Piano regolatore generale. “Da tempo, le nostre imprese, in particolare del settore costruzioni – dice il presidente della Cna di Ispica, Tonino Cafisi – chiedevano di sbloccare l’iter legato al Prg in quanto si era creata su tutto il territorio una incertezza edificatoria e un freno per lo sviluppo programmato e armonico della città. Sin dal suo insediamento abbiamo chiesto all’Amministrazione comunale di compiere tutti gli atti necessari per trovare una soluzione a favore delle imprese. Il risultato raggiunto dal Consiglio comunale, con la delibera di annullamento, rappresenta un segnale importante di inversione di tendenza verso l’ascolto delle legittime aspettative degli artigiani e dei cittadini. In questi mesi abbiamo discusso molto con i nostri associati riflettendo su tutte le ipotesi di sviluppo del nostro territorio e sulla necessità di avere un indirizzo chiaro in grado di coniugare le grandi potenzialità che esso esprime, dalle aree rurali a quelle costiere, dal recupero del centro storico alla vivibilità urbana”.
Il responsabile cittadino della Cna di Ispica, Carmelo Caccamo, chiarisce ulteriormente: “Vogliamo essere protagonisti veri di un radicale cambiamento della città. Per tali ragioni, continuiamo a dare un contributo concreto in termini di proposte, utili per i cittadini e necessarie per la tutela delle nostre imprese. Dalla riduzione della tassa per l’occupazione del suolo pubblico, alla riduzione degli oneri e dei costi di costruzione, dall’istituzione dello sportello unico per l’edilizia, all’assegnazione dei lotti per il cimitero e al suo completamento, dall’utilizzo dei fondi ex Insicem per la realizzazione della zona artigianale al Piano regolatore generale. Risultati tutti inseriti nel nostro cronoprogramma di concertazione accolti fino ad oggi in questo primo anno dall’Amministrazione comunale”. Le piccole e medie imprese ispicesi attendono da anni un Piano regolatore generale. La Cna ritiene che l’impegno profuso in questi giorni dal sindaco Pierenzo Muraglie con la sua Giunta e dal presidente del Consiglio comunale Giuseppe Roccuzzo insieme ai consiglieri comunali compatibili che si sono assunti l’importante responsabilità di annullare la delibera, permetterà di avviare una nuova fase di concertazione positiva tra tutti i protagonisti della crescita economica ispicese.