In attuazione della norma sulla gestione dei rifiuti di apparecchiature elettriche ed elettroniche (RAEE) e al fine di garantire che la gestione di tutti i RAEE sia finanziata e che i costi non ricadano sulla società o su altri produttori, sono state emanate le modalità di prestazione delle garanzie finanziarie per produttori di tali apparecchiature (AEE).
Il regolamento sarà in vigore dal prossimo 11 giugno.
La garanzia finanziaria è prestata per i RAEE domestici, mentre per i RAEE professionali il finanziamento delle operazioni di gestione è garantito attraverso l’organizzazione di un sistema individuale o con la partecipazione ad un sistema collettivo (Consorzio).
La garanzia è prestata annualmente in favore del Ministero dell’Ambiente dal singolo produttore di AEE, nel caso in cui adempia ai propri obblighi individualmente, oppure dal Consorzio cui il produttore aderisce, con diverse modalità (reale e valida cauzione, fidejussione bancaria rilasciata da banche autorizzate, polizza assicurativa rilasciata da assicurazioni autorizzate, garanzia finanziaria rilasciata da intermediari finanziari).
Al Ministero dell’Ambiente va trasmessa la documentazione che attesta l’avvenuta prestazione della garanzia finanziaria e la garanzia deve essere accettata entro 90 giorni dal ricevimento; decorso inutilmente il termine la garanzia si intende tacitamente accettata. Per il sistema collettivo equivale alla prestazione di garanzia finanziaria, la trasmissione di una dichiarazione sostitutiva che attesti un’adeguata capacità finanziaria calcolata in base ai dati dell’ultimo bilancio.
La garanzia è prestata al momento dell’iscrizione al Registro Nazionale dei Produttori di AEE per le nuove imprese da iscrivere, mentre per i produttori già iscritti al Registro la garanzia è prestata entro il 9 settembre 2017 (90 giorni dall’entrata in vigore del regolamento).