Lo Sportello Unico delle Attività Produttive dell’Unione Comuni Valdarno Valdisieve ha costi troppo elevati rispetto agli altri Suap della Città Metropolitana. Cna Firenze-Area Valdarno Valdisieve non ci sta e ribadisce l’urgenza di ridurre i diritti di segreteria del Suap dell’Unione Comuni Valdarno Valdisieve: gli elevati costi non trovano giustificazione a parità della prestazione amministrativa effettuata. Nel dettaglio risulta che si spendono 80 euro per i diritti di segreteria per la presentazione di una pratica, mediamente tra i 65 euro e i 50 euro in più rispetto agli altri Suap del territorio. Infatti, il Suap di Sesto Fiorentino è indubbiamente il più competitivo con i suoi 15 euro di diritti a pratica, inseguito da quelli di Campi Bisenzio con 20 euro e dell’Unione Montana dei Comuni del Mugello con 29 euro. I Suap di Firenze, Figline Incisa Valdarno e del Circondario Empolese Valdelsa si attestano a 30 euro.
«Una situazione molto variegata che insieme a tutta la fiscalità (tra le altre Tari e Imu) determinano forti differenze in termini di competitività per le imprese della Città Metropolitana di Firenze – ha commentato la presidente dell’Area Valdarno Valdisieve Sandra Pelli – Chiediamo dunque l’abbattimento dei diritti amministrativi del Suap e che le risorse della Pubblica Amministrazione siano destinate a vantaggio di chi produce valore aggiunto sul territorio. Dopotutto è proprio a questo che dovrebbero servire le gestioni associate dei servizi pubblici».