Notizie
Risultati
Indicazioni geografiche: nuovo Regolamento UE
Problema
Necessità di rafforzare la protezione delle eccellenze agroalimentari, tra cui una maggiore tutela delle DOP e IGP usate come ingredienti, maggiori informazioni sulla sostenibilità unica delle IG, più diritti e finanziamenti per i gruppi di produttori riconosciuti, obbligo di inserire il nome del produttore in etichetta, una tutela ex officio anche online e semplificazione delle procedure.
Risultato
Il nuovo Regolamento ha accolto diverse istanze presentate da CNA nel corso dell’iter legislativo, tra cui il mantenimento della competenza di valutazione delle domande in seno alla Commissione europea, la semplificazione delle procedure per una riduzione delle tempistiche delle valutazioni e la maggior tutela online delle indicazioni.
Norma
Regolamento (UE) 2024/1143 del Parlamento Europeo e del Consiglio dell’11 aprile 2024
Stanziamento fondi per le imprese agricole danneggiate dalla Xylella Fastidiosa
Problema
Necessità di sostenere le imprese agricole danneggiate dalla diffusione del batterio della Xylella fastidiosa
Risultato
Il D.L. n. 63/2024 (Decreto Agricoltura) ha previsto lo stanziamento di 30 milioni di euro per l’anno 2024 per l’attuazione di misure di investimento per i reimpianti e le riconversioni tramite cultivar di olivo resistenti, nonché per le riconversioni verso altre colture.
Norma
Legge n. 101/2024 di conversione del D.L. n. 63/2024
Nomina Commissario Straordinario nazionale per la brucellosi e tubercolosi
Problema
Il settore bufalino italiano rappresenta un’eccellenza riconosciuta a livello internazionale. L’eradicazione di malattie quali la brucellosi e la tubercolosi è fondamentale sia per tutelare gli allevatori e i produttori sia per garantire ai consumatori un prodotto sicuro e di elevata qualità.
Risultato
Il D.L. n. 63/2024 (Decreto Agricoltura) ha introdotto misure urgenti per il contrasto e l’eradicazione sul territorio nazionale della brucellosi bovina, bufalina, ovina e caprina e della tubercolosi bovina e bufalina 2024 prevedendo la nomina di un Commissario Straordinario Nazionale.
Norma
Legge n. 101/2024 di conversione del D.L. n. 63/2024
Rinvio entrata in vigore Sugar tax
Problema
L’entrata in vigore della Sugar tax, istituita dalla Legge di Bilancio 2020, è stata oggetto di critiche perché percepita come una misura volta unicamente a vessare le imprese.
Risultato
Con l’entrata in vigore della Legge n. 67/2024, di conversione del D.L. n. 39/2024, la Sugar tax sarà applicabile dal 1° luglio 2025. Questo rinvio è stato accolto positivamente dalle aziende del settore, che avevano richiesto il posticipo della tassa.
Norma
Legge n. 67/2024 di conversione del D.L. n. 39/2024
Produttori vino
Problema
Le modifiche chieste dalle Regioni emerse in sede di Conferenza Stato Regioni non sono state accolte
Risultato
L’ OCM vino è la regolamentazione unica dell’Unione Europea che detta alcune norme riguardanti il settore vitivinicolo, sia per quanto riguarda le norme di produzione che i contributi a fondo perduto assegnati alle aziende. I finanziamenti e i contributi dell’OCM vino sono assegnati dal Ministero della Sovranità Alimentare e dagli assessorati per l’agricoltura delle singole Regioni e provincie autonome.
L’OCM vino paesi terzi assegna contributi a fondo perduto per le spese relative alla promozione del vino all’estero, come la partecipazione a fiere, la degustazione nei ristoranti, o la semplice pubblicità. Molto importante la possibilità di finanziare il vino utilizzato nelle degustazioni all’estero oppure di finanziare l’incoming di potenziali clienti presso la propria cantina.
Norma
decreto 331843 per la promozione sui mercati esteri dell’Ocm vino del 26/06/2023
Contributo a fondo perduto
Problema
Misure di restrizione anti covid per le attività di ristorazione
Risultato
Il contributo a fondo perduto spetta in base ad una percentuale applicata alla differenza tra l’ammontare medio mensile del fatturato e dei corrispettivi dell’anno 2020 e l’ammontare medio mensile del fatturato e dei corrispettivi dell’anno 2019 se il dato del 2020 è inferiore almeno del 30 per cento al dato del 2019.
La percentuale da applicare si distingue in base al valore dei ricavi o dei compensi del 2019.
PERCENTUALE APPLICABILE | VALORE (€) RICAVI/COMPENSI 2019 |
60% | Non superiori a 100.000 |
50% | Superiori a 100.000 e inferiori a 400.00 |
40% | Superiori a 400.000 e inferiori a 1.000.000 |
30% | Superiori a 1.000.000 e inferiori a 5.000.000 |
20% | Superiori a 5.000.000 e fino a 10.000.000 |
Norma
Art. 1 D.L. 22 marzo 2021 n.41;
provvedimento n. 77923/2021 Agenzia delle Entrate del 23 marzo 2021
BREXIT – ESPORTATORI DEL SETTORE AGROALIMENTARE IN UK
Problema
Obbligo di produrre i Certificati Sanitari, per il 1° Aprile 2021
Risultato
Il Governo britannico, ha annunciato lo slittamento dell’introduzione dell’obbligo di produrre i Certificati Sanitari, prevista per il 1° Aprile prossimo, al 1° Ottobre 2021. La decisione è stata motivata dalla richiesta ricevuta da parte degli operatori economici e dalle stesse istituzioni doganali britanniche, di avere più tempo a disposizione per consentire l’adeguamento ai nuovi requisiti previsti dall’accordo sulla Brexit.
Tassa occupazione suolo pubblico _ Attività di somministrazione non assistita
Problema
La crisi della ristorazione e, in generale, delle attività di somministrazione di cibi e bevande, generata dalle misure di contenimento dei contagi, produrrà effetti destinati a perdurare per tutto il 2021. l comparto della ristorazione è tra i più colpiti dalla crisi epidemiologica, con un impatto sul fatturato dell’ordine del 40-50 per cento, pari a circa 2 punti di Pil con un terzo delle attività a rischio chiusura.
Risultato
proroga dell’esonero fino al 31 dicembre 2021 dal versamento della tassa per l’occupazione di spazi ed aree pubbliche (TOSAP) e del canone per l’occupazione di spazi ed aree pubbliche (COSAP) in favore delle attività di ristorazione, compresi il commercio ambulante itinerante e le attività artigiane della ristorazione che effettuano somministrazione non assistita di alimenti e bevande, al fine di sostenere i settori più colpiti dalla crisi e promuoverne una rapida ripresa
Norma
DL 183/2020 Proroga termini
Asporto e consegna a domicilio di prodotti alimentari
Problema
Aliquote IVA da applicare all’asporto e alla consegna a domicilio.
Con l’emergenza sanitaria e le conseguenti misure di contenimento, le attività della ristorazione, che fino all’emergenza sanitaria hanno espletato il servizio chiamato somministrazione, hanno dovuto limitare la propria operatività alla sola consegna a domicilio e all’asporto che, costituendo cessione di beni alimentari, obbliga i ristoratori ad applicare aliquote diverse per ogni bene ceduto.
Risultato
Il comma 40 dell’articolo 1 sezione I della legge di Bilancio 2021 assoggetta all’aliquota IVA del 10 per cento le cessioni di piatti pronti e di pasti che siano stati cotti, arrostiti, fritti o altrimenti preparati in vista del loro consumo immediato, della loro consegna a domicilio o dell’asporto.
- Il perimetro della norma è rappresentato dai soli piatti pronti
- da quelli preparati al momento per essere immediatamente consumati,
- per essere consegnati a domicilio,
- per essere acquistati e portati via (asporto),
Norma
LEGGE 30 dicembre 2020, n. 178 – Gazzetta Ufficiale comma 40 dell’articolo 1 sezione I della legge di Bilancio 2021
PLASTIC TAX
Problema
Applicazione di una tassa per ogni chilo di prodotti di plastica monouso venduto
Risultato
Le Legge di Bilancio 2021 apporta modifiche alla disciplina della plastic tax e in particolare:
- viene differita dal 1 gennaio 2021 al 1° luglio 2021 la data di entrata in vigore dell’imposta
- viene modificata la definizione di MACSI semilavorati includendo le preforme (si ricorda che MACSI sono tutti i prodotti destinati al contenimento, protezione, manipolazione o consegna, anche sotto forma di fogli, pellicole o strisce)
- viene estesa l’imposta ai committenti residenti o non residenti nel territorio nazionale, che intendono vendere MACSI, ottenuti per loro conto in un impianto di produzione, ad altri soggetti nazionali
- il rappresentante fiscale di soggetti non residenti diviene solidale ai fini del pagamento
- è elevata da 10€ a 25€ la soglia di esenzione dall’imposta risultante dalle dichiarazioni trimestrali
- ridotta nel minimo e nel massimo l’entità delle sanzioni amministrative attualmente applicabili per il mancato ed il ritardato pagamento dell’imposta, che viene fissata quindi dal doppio al quintuplo (anziché al decuplo) dell’imposta evasa, non inferiore comunque a 250 € (anziché 500€). Per la tardiva presentazione della dichiarazione trimestrale e per ogni altra violazione riguardante l’imposta, si applica la sanzione amministrativa da euro 250 ad euro 2.500 (anziché da euro 500 ad euro 5.000).
- viene precisato l’ambito di applicazione del provvedimento dell’Agenzia delle dogane introducendovi le modalità:
- di registrazione dei soggetti obbligati
- di effettuazione della liquidazione e il versamento della imposta
- di tenuta della contabilità relativa
- di determinazione dei quantitativi MACSI che contengono altre merci introdotte nel territorio dello Stato
- viene resa strutturale, a decorrere dal 2021, la misura (introdotta per il solo anno 2021 dal decreto Agosto) per favorire i PET ovvero i processi di riciclaggio del politilentereftalato per imballaggi per alimenti superando il limite del 50% finora vigente
Norma
comma 1084 lett. i della legge di Bilancio 2021
LEGGE 30 dicembre 2020, n. 178 – Gazzetta Ufficiale
SUGAR TAX
Problema
Tassa sulle bibite zuccherate
Risultato
La legge di Bilancio 2021 apporta modifiche alla sugar tax, Il provvedimento prevede in particolare:
- la decorrenza dell’imposta passa dal 1 gennaio 2021 al 1 gennaio 2022
- si definisce il soggetto obbligato al pagamento
- si aggiungono tra gli obbligati anche il soggetto residente e non residente nel territorio dello stato per conto del quale le bevande edulcorate sono ottenute dal fabbricante o dall’esercente l’impianto di condizionamento
- viene modificata la disciplina delle sanzioni amministrative prevendendo una generale riduzione
Agevolazione per i cuochi professionisti
Problema
Misure restrittive adottate a causa del COVID-19 al settore della ristorazione
Risultato
Sostegno ai soggetti esercenti l’attività di cuoco professionista presso alberghi e ristoranti.
In particolare si stabilisce un credito di imposta nella misura del 40% delle spese sostenute per:
- l’acquisto di beni strumentali durevoli
- la partecipazione a corsi di aggiornamento professionale,
strettamente funzionali all’esercizio dell’attività,
Il credito spetta relativamente alle spese sostenute tra il 1° gennaio 2021 e il 30 giugno 2021.
L’agevolazione spetta ai cuochi professionisti impiegati presso alberghi e ristoranti
- sia come lavoratori dipendenti
- sia come lavoratori autonomi con partita IVA (anche nei casi in cui non siano in possesso del codice ATECO 5.2.2.1.0, ovvero corrispondente all’attività di cuochi in alberghi e ristoranti).
Relativamente alle spese per beni durevoli si precisa che il credito spetta per le spese sostenute per l’acquisto di macchinari di classe energetica elevata per
- la conservazione,
- la lavorazione,
- la trasformazione
- e la cottura dei prodotti alimentari,
- strumenti e attrezzature professionali per la ristorazione
Il credito spetta fino ad un massimo di 6.000 euro e nel limite complessivo di 1 milione di euro per ciascuna delle annualità 2021-2023
Si precisa che il credito:
- è utilizzabile in compensazione mediante F24
- è escluso da IRPEF e IRAP
- non concorre alla determinazione del rapporto di deducibilità.
Il credito in questione può essere ceduto ad altri soggetti, compresi gli istituti di credito e gli altri intermediari finanziari.
Sicurezza alimentare
Problema
garantire la sicurezza alimentare e ridurre l’impronta ambientale dell’agricoltura
Risultato
Nel testo gli eurodeputati accolgono con favore la strategia presentata dalla Commissione lo scorso anno, evidenziando al contempo la necessità di una maggiore sostenibilità in ogni fase della filiera alimentare e come tutti, dall’agricoltore al consumatore, abbiano un ruolo da svolgere in questa trasformazione.
CNA, che fin dall’inizio dei lavori sulla risoluzione ha lavorato a stretto contatto con gli eurodeputati italiani, accoglie con favore l’esito della votazione ed il recepimento di diverse istanze sollevate nel corso dei lavori, come ad esempio la necessità di allargare l’attenzione della strategia a tutti gli attori del settore evidenziando il ruolo chiave svolto dalle micro, piccole e medie imprese.
L’impegno di CNA nel salvaguardare gli interessi delle proprie imprese associate continuerà nei prossimi mesi sulle proposte che la Commissione europea presenterà nell’ambito della strategia Farm to Fork.
Norma
Strategia Europea Farm to fork del 19/10/2021
https://food.ec.europa.eu/horizontal-topics/farm-fork-strategy_it
CCNL PMI AGROALIMENTARE
Problema
Le imprese non artigiane del settore alimentare non avevano un ccnl di riferimento
Risultato
Rinnovo del Ccnl per le imprese non artigiane del settore alimentare che occupano fino a 15 dipendenti.
L’accordo in parola, prevede due interventi normativi di miglior favore per le imprese. In primo luogo si stabilisce che i rapporti di lavoro di apprendistato che hanno una durata superiore ai 3 anni, instaurati dalle imprese che applicano la Parte prima del ccnl, conservano la loro naturale scadenza originaria anche nell’eventualità in cui le aziende cessino di applicare la stessa per applicare la Parte seconda del medesimo. Tale misura consente quindi l’estensione dei benefeci normativi e contributivi propri dell’apprendistato anche in tali evenienze.
Norma
IL 25/03/2021 sottoscritto un accordo per il riconoscimento di due trance di anticipo sui futuri aumenti contrattuali per la Parte II del ccnl Area Alimentazione-Panificazione scaduto il 31 dicembre 2018. La predetta intesa dunque trova applicazione solo nei confronti delle imprese non artigiane del settore alimentare che occupano fino a 15 dipendenti.
Sanzioni amministrative
Problema
Sanzioni amministrative
Risultato
Ampliamento dell’istituto della diffida alle imprese alimentari e mangimistiche.
Modifica del periodo di regolarizzazione delle contestazioni senza incorrere in sanzioni pecuniarie, da 20 a 90 giorni.
Norma
D.L. n. 76/2020
Semplificazione
Tempi ristretti imposti dal bonus ristorazione
Problema
Tempi ristretti imposti dal bonus ristorazione
Risultato
PROROGATO DAL 28 NOVEMBRE AL 15 DICEMBRE. Le domande di richiesta del bonus possono essere presentate attraverso il Portale della ristorazione o presso gli sportelli degli uffici postali fino al 15 dicembre 2020
Norma
MIPAAF
Avviso N.9338547
del 25/11/2020
(538.01 KB)
MIPAAF
Avviso N.9310308
del 12/11/2020
(279.26 KB)
Aliquota IVA non agevolata
Problema
Aliquota IVA non agevolata
Risultato
il settore della ristorazione, più volte obbligato dai provvedimenti sanitari contenitivi a limitare l’operatività degli operatori al solo asporto e alla consegna a domicilio, attività prima marginali che sono improvvisamente diventate tutto quello su cui il comparto della ristorazione può contare per sopravvivere. Le norme interessate sono quelle previste dalla normativa IVA (Imposta sul Valore Aggiunto) in tema di somministrazione e cessione di beni alimentari, differenziazione capace di dare un ulteriore colpo ad un settore già in piena crisi. La somministrazione è considerato un servizio, in quanto unisce alla cessione di alimenti la possibilità di usufruire del servizio di consumo nel luogo in cui è avvenuta la cessione, ed è assoggettata all’aliquota IVA agevolata del 10%, uguale per tutto ciò che viene somministrato (ai sensi della Tabella A parte III allegata al DPR 633/1972).
Norma
Risoluzione n.103/E
Agenzia delle Entrate
Interrogazione
n. 5-05007
Commissione VI
Finanze
Contributi previdenziali
Problema
Contributi previdenziali
Risultato
Esonero contributivo alle filiere agricole, della pesca e dell’acquacoltura e alle aziende produttrici di vino e birra
Norma
D.L. n. 137/2020
Ristori
art. 16
Perdita fatturato ristorazione e attivita’ di produzione e trasformazione alimentare e delle bevande
Problema
Perdita fatturato ristorazione e attivita’ di produzione e trasformazione alimentare e delle bevande
Risultato
Fondo per la filiera della ristorazione
erogazione di un contributo a fondo perduto, al fine di sostenere la ripresa e la continuità dell’attività degli esercizi di ristorazione ed evitare gli sprechi alimentari attraverso l’utilizzo ottimale delle eccedenze anche causate da crisi di mercato. Il contributo è concesso per l’acquisto, effettuato dopo il 14 agosto 2020 e dimostrato attraverso apposita documentazione fiscale, di prodotti agroalimentari Il contributo per ciascun beneficiario potrà variare da un minimo di 1 000 euro fino a un massimo di 10 000 euro, al netto dell’IVA
fondo perduto per tutta la ristorazione interessati dalle misure restrittive introdotte con il DPCM del 24 ottobre a condizione che siano titolari di partita IVA attiva alla data del 25 ottobre 2020 svolgono attività prevalente nell’ambito dei settori economici che sono oggetto delle limitazioni previste dai DPCM; il contributo spetta a condizione che l’ammontare del fatturato e dei corrispettivi del mese di aprile 2020 sia inferiore ai due terzi dell’ammontare del fatturato e dei corrispettivi del mese di aprile 2019; il contributo non può comunque essere superiore ad euro 150 000
Rientrano nel beneficio anche le attività di produzione e trasformazione alimentare e delle bevande
Norma
– Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali
decreto 27 ottobre 2020
‘articolo 58 del decreto-legge 14 agosto 2020, n. 104, convertito, con modificazioni, dalla legge 13 ottobre 2020, n. 126. (20A06146) (GU Serie Generale n.277 del 06-11-2020).
– Gazzetta Ufficiale n. 319 del 24 dicembre 2020 la legge n. 176 del 18 dicembre 2020 di conversione del primo decreto Ristori (D.L. n. 137/2020). Di cui al link:
legge 18 dicembre 2020, n. 176 – Gazzetta Ufficiale
No bonus locazioni
Problema
No bonus locazioni
Risultato
Il Bonus locazioni spetta al Bed and breakfast che utilizza immobile abitativo
Norma
Circolare n 25/E del
20 agosto 2020
Agenzia delle Entrate
Tassa suolo pubblico
Problema
Tassa suolo pubblico
Risultato
Bar, gelaterie esercizi pubblici esenzione TOSAP E COSAP a fine anno per sostenere turismo e ristorazione. Le imprese (ex art 5 della Legge 287/91) titolari di concessioni o di autorizzazioni ad occupare il suolo pubblico esonero da TOSAP e COSAP
Norma
D.L. n. 34/2020
Rilancio
art.181
Troppi adempimenti per il settore agroalimentare
Problema
Troppi adempimenti per il settore agroalimentare
Risultato
Il 18 giugno incontro con il Presidente del Consiglio Giuseppe Conte, la ministra del MIPAAF Teresa Bellanova e il Ministro per gli Affari Europei Vincenzo Amendola. Queste le proposte principali di CNA Agroalimentare: Sburocratizzazione. Semplificazione, Sostegno alla internazionalizzazione. Maggiore tutela del Made in Italy.
in Parlamento sono in discussione alcune misure che si muovono nella direzione giusta nell’ambito del Dl Rilancio ma questi interventi vanno garantiti anche alle imprese artigiane che consentono il consumo immediato e sul posto dei propri prodotti
Norma
Stati generali dell’economia
decreto-legge 16 luglio 2020, n. 76 GU n.228 del 14-9-2020 – Suppl. Ordinario n. 33
Chiusura attività di ristorazione
Problema
Chiusura attività di ristorazione
Risultato
Riapertura anticipata delle attività di ristorazione posta al 18 Maggio anziche a giugno
Norma
D.P.C.M.
16 maggio 2020
Rispetto misure di sicurezza anti covid per le imprese agroalimentari
Problema
Rispetto misure di sicurezza anti covid per le imprese agroalimentari
Risultato
Predisposto un codice di autoregolamentazione del settore agroalimentare, con manifesti da affiggere nei locali, suddivisi per settori, per clientela e personale, al fine di dare corrette indicazione alle imprese di settore sul rispetto delle misure anti contagio e della legislazione alimentare, anche relativamente al trasporto degli alimenti, alla consegna a domicilio, alla sanificazione dei locali.
Norma
-Protocollo aprile 2020 per la sicurezza nelle aziende
-DPCM 10 aprile 2020
-indicazioni commissione europea
dg sicurezza
alimentare
8 aprile 2020
-note Ministero della Salute del 9 e del 14 aprile 2020
-REG. (UE) 2020/466 del 30 marzo 2020
-linee guida ISS sanificazione locali
-linee guida Conferenza Regioni
Blocco export
Problema
Blocco export
Risultato
Tavolo tematico dedicato al settore dell’Agro-alimentare/Vini, presso il MAECI. CNA Agroalimentare ha inviato un documento al Ministro di Maio, nel quale si propone che l’Italia deve essere uno dei primi Paesi, a ripresentarsi sullo scenario internazionale e, in considerazione di quelli che sono i valori fondanti del made in Italy, qualità dei prodotti, creatività, radicamento territoriale e l’etica del lavoro, mandare un messaggio di inclusività, verso gli altri popoli con l’hashtag #Italiansloveyou (in allegato) per esprimere vicinanza e solidarietà.
Norma
Patto per l’Export MAECI / Associazioni di categoria
Chiusura delle attività di ristorazione
Problema
Chiusura delle attività di ristorazione
Risultato
Consentire alle attività di ristorazione l’asporto è consentito l’accesso nei locali, uno alla volta come avviene in farmacia, o anche per il ritiro del pane. Quindi rispetto delle distanze interpersonali di almeno un metro al di fuori del locale e con mascherine e guanti, ingresso uno alla volta, non va consentito l’avvicinamento al bancone. Operatori del settore alimentare con mascherina e guanti.
Norma
D.P.C.M.
26 aprile 2020
Entrata in vigore del Reg.UE 775/2018 in materia di indicazione obbligatoria dell’ origine dell’ingrediente primario posta al 1 aprile 2020
Problema
Entrata in vigore del Reg.UE 775/2018 in materia di indicazione obbligatoria dell’ origine dell’ingrediente primario posta al 1 aprile 2020
Risultato
La Commissione Europea con riferimento all’entrata in applicazione del regolamento 2018/775 al fine di valutare l’opportunità di adottare anche azioni temporanee, di esenzione temporanea in caso di applicazione della legislazione UE in materia di etichettatura degli alimenti, ad eccezione delle questioni relative alla sicurezza alimentare, come le informazioni sugli allergeni, ha consentito alle imprese alimentari, ai fini dell’indicazione sulla confezione dell’origine dell’ingrediente:
– di utilizzare tutti i lati della confezione come indicato dal reg. UE 1169/2011 all’art.1 comma 2) lett. k), soprattutto per le confezioni più piccole;
– di etichettare le confezioni esistenti con stickers inamovibili che richiamano l’origine, laddove ne ricorrano gli obblighi, così da evitare gli sprechi e i costi collegati allo smaltimento degli involucri con etichette non aggiornate.
– di smaltire, entro il corrente anno, le scorte di imballaggi ed etichette che risultino nella disponibilità delle imprese a seguito di contratti stipulati prima del 1° aprile 2020.
Norma
Direttiva 2000/13/CE
Regolamento (UE) n. 2018/775
regolamento (UE) n. 1169/2011.
Linee Guida Commissione Europea (2020/C 32/01) del 31/01/2020
Trasmissione covid dagli animali all’uomo
Problema
Trasmissione covid dagli animali all’uomo
Risultato
Il Ministero della Salute, sulla scorta dei pareri espressi dall’OMS e dall’EFSA ribadisce che, allo stato attuale, non risultano evidenze scientifiche della trasmissione del virus SARS-CoV-2, agente eziologico della malattia denominata COVID-19, dagli animali domestici all’uomo e attraverso gli alimenti.
Norma
Nota Ministero della salute – n. – 24/2020
No acquisto prodotti agroalimentari senza certificazione anti covid
Problema
No acquisto prodotti agroalimentari senza certificazione anti covid
Risultato
Costituisce pratica commerciale sleale vietata nelle relazioni tra acquirenti e fornitori, la subordinazione di acquisto di prodotti agroalimentari a certificazioni non obbligatorie riferite al COVID-19.
Norma
D.L. n. 9/2020
Linee Guida
Commissione Europea 16.3.2020 C(2020) 1753 final
Fondi per i distretti del cibo
Problema
Fondi per i distretti del cibo
Risultato
Destinati per la prima volta 30 milioni di euro per sostenere la progettazione territoriale e gli investimenti nell’agroalimentare Il Contratto di distretto ha lo scopo di promuovere lo sviluppo, la coesione e l’inclusione sociale, favorire l’integrazione di attività caratterizzate da prossimità, garantire la sicurezza alimentare, diminuire l’impatto ambientale delle produzioni, ridurre lo spreco alimentare e salvaguardare il territorio e il paesaggio rurale attraverso le attività agricole e agroalimentari.
Norma
MIPAAF Avviso N. 10900 del 17/02/2020
D.M. n. 7775 del 22/07/2019
Chiusura esercizi
Problema
Chiusura esercizi
Risultato
Concessione di agevolazioni in favore dei soggetti che procedono all’ampliamento di esercizi commerciali già’ esistenti o alla riapertura di esercizi chiusi da almeno sei mesi compresa la somministrazione di alimenti e di bevande al pubblico.
Norma
D.L. n. 162/2019
Mille proroghe
Prodotti agroalimentari sottoposti ad aumento dei dazi
Problema
Prodotti agroalimentari sottoposti ad aumento dei dazi
Risultato
Piano per la promozione straordinaria del Made in Italy, ai prodotti agroalimentari sottoposti ad aumenti dei dazi, e alle campagne di contrasto al fenomeno dell’Italian sounding.
i settori merceologici dall’impatto potenzialmente più elevato nel settore agroalimentare, sono vini e spumanti, olio di oliva, pasta, caffè e formaggi.
Norma
L. n. 160/2019
L. di bilancio 2020