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Risultati
Art. 8 della legge n. 206/2023
Problema
La filiera del legno per l’arredo al 100% nazionale necessita di sostegno strutturale per lo sviluppo delle certificazioni di gestione forestale sostenibile e per il rafforzamento delle imprese boschive e della prima lavorazione del legno. È essenziale che i contributi a fondo perduto previsti non siano considerati una soluzione una tantum, ma l’inizio di una misura strutturale che offra prospettive di investimento e crescita di medio-lungo periodo agli imprenditori del settore.
Risultato
Sono stati previsti contributi a fondo perduto e finanziamenti a tasso agevolato per supportare lo sviluppo delle certificazioni di gestione forestale sostenibile e per rafforzare le imprese boschive e la filiera della prima lavorazione del legno. Questi incentivi mirano ad aumentare il livello tecnologico e digitale delle imprese e a creare sistemi di produzione automatizzati. Come Associazione, è stato sottolineato che tali contributi rappresentano l’inizio di una misura strutturale per fornire agli imprenditori del settore prospettive di investimento e crescita di medio-lungo periodo, anziché essere una soluzione temporanea.
Norma
Art. 8 della legge n. 206/2023
Art. 9 della legge n. 206/2023
Problema
Il settore nautico italiano affronta diverse problematiche che ne limitano lo sviluppo. Tra queste, l’eccessiva burocrazia, la frammentazione delle procedure amministrative e doganali, la carenza di infrastrutture adeguate, e l’incertezza giuridica sulle concessioni demaniali marittime. Inoltre, le piccole e medie imprese del settore nautico soffrono di una mancanza di riconoscimento e supporto specifico, aggravata da una contabilità statistica inadeguata e politiche fiscali penalizzanti. La situazione è ulteriormente complicata dalla lunga attesa per l’ottenimento del codice MMSI e dalla mancanza di regolamentazione per attività come il “boat and breakfast” e i “Marina Resort”.
Risultato
– Snellimento e semplificazioni: L’articolo 9 del DDL Made in Italy prevede semplificazioni burocratiche a vantaggio del settore nautico.
-Introduzione del codice operatore del settore nautico: CNA ha evidenziato l’importanza di introdurre un sottocodice che riconosca lo status di operatore del settore nautico per una migliore valorizzazione del comparto.
-Fondi per Investimenti: Proposta di un sistema di coordinamento tra i sistemi portuali e di sostegno infrastrutturale nazionale per migliorare la qualità e la capacità delle infrastrutture nautiche.
-Chiarificazione delle Concessioni Demaniali Marittime: Richiesta di una riforma organica del demanio marittimo per fornire certezza agli operatori e incentivare investimenti e occupazione.
-Riduzione dei Tempi per il Codice MMSI: CNA ha sottolineato la necessità di semplificare l’iter e ridurre i tempi di attesa per l’ottenimento del codice MMSI.
-Normativa per “Boat and Breakfast” e “Marina Resort”: Richiesta di una disciplina specifica per regolamentare l’affitto di imbarcazioni e le attività dei Marina Resort, facilitando la gestione degli obblighi comunicativi.
Norma
Art. 9 della legge n. 206/2023
Art. 7 della Legge n. 206/2023
Problema
La filiera del legno in Italia è fortemente dipendente dall’importazione di materie prime, con l’80% del fabbisogno coperto dall’estero. Questa dipendenza è stata aggravata dalla pandemia, causando aumenti dei costi e ritardi nelle consegne. Inoltre, le imprese di prima lavorazione del legno sono piccole, poco meccanizzate e impreparate ad affrontare eventi catastrofici, con una gestione forestale nazionale scarsamente attiva e una burocrazia complicata per ottenere permessi di taglio. Questo contesto ostacola la valorizzazione economica del patrimonio forestale italiano e la competitività del settore legno-arredo e della bioedilizia.
Risultato
– Introduzione del Cluster Italia Foresta Legno
– La formazione di un gruppo di coordinamento nazionale per promuovere la filiera del legno italiana.
– Incremento delle Certificazioni Forestali: Aumento della sensibilità ambientale tra i vari attori della filiera, favorendo politiche e pratiche di riuso dei materiali.
– Sostegno Economico: Allocazione di 15 milioni di euro a fondo perduto per l’anno 2024 per sostenere le imprese della prima lavorazione del legno, con l’obiettivo di trasformare questo supporto in una misura strutturale per stimolare investimenti e crescita a medio-lungo termine.
– Proposta di Sostituzione Terminologica: Suggerimento di cambiare il termine “industria della prima lavorazione del legno” con “imprese della filiera della prima lavorazione del legno” per includere una gamma più ampia di imprese.
– Misure di Sostegno per la Bioedilizia: Promozione di investimenti nel settore della bioedilizia, riconoscendo il legno come materia prima centrale nella transizione ecologica e rispondendo alla crescente domanda di prodotti sostenibili e certificati.
Norma
Art. 7 della Legge n. 206/2023
Rinvio dell’entrata in vigore della plastic tax al luglio 2026
Problema
L’entrata in vigore della plastic tax, istituita dalla Legge di Bilancio 2020, è stata oggetto di critiche perché percepita come una misura volta unicamente a incrementare le entrate dello Stato, senza incentivare la sostenibilità nel settore della plastica. Le aziende del settore hanno espresso preoccupazioni riguardo all’impatto economico negativo che tale tassa avrebbe potuto avere.
Risultato
Con l’entrata in vigore della Legge n. 67/2024, di conversione del D.L. n. 29/2024, l’entrata in vigore della plastic tax è stata rinviata dal 1 luglio 2024 al luglio 2026. Questo rinvio è stato accolto positivamente dalle aziende del settore, che avevano richiesto il posticipo della tassa.
Norma
La Legge n. 67/2024 di conversione del D.L. n. 29/2024 include il rinvio dell’entrata in vigore della plastic tax al luglio 2026.
CCNL dell’Area Legno Lapidei
Problema
Il Contratto collettivo nazionale di lavoro (CCNL) dell’Area Legno Lapidei, scaduto il 31 dicembre 2022, necessitava di un rinnovo per stabilire nuovi termini salariali e normativi per oltre 20.000 imprese artigiane, piccole e medie, e più di 80.000 lavoratori nei settori del Legno Arredamento e Mobili e Lapidei, Escavazione, Marmo.
Risultato
Il 5 marzo, CNA e e altre organizzazioni datoriali hanno siglato un accordo con Fillea-Cgil, Filca-Cisl, Feneal-Uil per il rinnovo del CCNL. L’accordo prevede incrementi salariali per vari settori, distribuiti in diverse tranche fino al 2026, e un pagamento una tantum di 130 euro per coprire il periodo di carenza contrattuale.
Norma
Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro (CCNL) dell’Area Legno Lapidei
Fit for 55%
Problema
Il settore dell’automotive in Italia, che impiega oltre 557.000 addetti, è in una fase di transizione ecologica imposta da ambiziosi obiettivi europei di riduzione delle emissioni di CO2. Questa transizione rappresenta una sfida significativa per le piccole e medie imprese (PMI) del settore, in particolare per quelle operanti nell’autoriparazione e nella componentistica, che potrebbero essere gravemente impattate dai cambiamenti richiesti.
Risultato
CNA Produzione ha partecipato a un’audizione davanti alla nona Commissione “Industria” del Senato, evidenziando la necessità di un intervento complessivo e graduale per accompagnare la transizione ecologica nel settore automotive.
Sono state proposte diverse azioni per sostenere le PMI, tra cui:
– Introduzione di un sistema strutturale di detrazioni fiscali.
– Favorire la riconversione dei motori endotermici con l’impiego di carburanti alternativi e sistemi di retrofit.
– Ripristino degli incentivi per l’installazione di impianti GPL e metano sui veicoli datati.
– Riduzione della tassa di possesso e del premio assicurativo in funzione del chilometraggio annuale.
– Contrasto all’abusivismo e alla concorrenza sleale.
– Modernizzazione delle infrastrutture.
– Attivazione di processi di formazione per sviluppare nuove competenze.
– Rimozione degli ostacoli per l’accesso alle informazioni tecniche delle case costruttrici, essenziali per l’attività di autoriparazione.
Norma
Fit for 55% lanciato dalla Commissione Europea nel luglio 2021 e Piano RepowerEU
MESTIERE SERRAMENTI e INFISSI
Problema
Norma UNI 11673-4:2021 “Posa in opera di serramenti – Parte 4: Requisiti e criteri di verifica dell’esecuzione”
Risultato
La UNI 11673-4:2021 definisce le metodologie di verifica dei requisiti di base dell’esecuzione della posa in opera dei serramenti, fornendo indicazioni di carattere documentale, analitico e sperimentale anche ai fini del collaudo in opera. L’Italia è diventato così il primo Paese europeo che ha regolamentato in modo puntuale le caratteristiche della posa in opera del serramento. Le norme UNI 11673 parte 1, parte 2, parte 3 e ora parte 4, pur essendo norme volontarie, definiscono un quadro di riferimento che si avvia a diventare lo standard del mercato. La parte 1 della norma definisce le metodologie di verifica dei requisiti di base dei progetti di posa in opera dei serramenti, fornendo indicazioni di carattere progettuale. La parte 2 definisce i requisiti relativi all’attività professionale del posatore di serramenti, ossia del soggetto operante professionalmente nell’ambito della relativa posa in opera in edifici, in termini di conoscenza, abilità e competenza in conformità al Quadro Europeo delle Qualifiche. La parte 3 della norma specifica i requisiti minimi per l’erogazione di corsi di formazione non formale per l’apprendimento delle conoscenze e lo sviluppo di abilità da parte dei posatori di serramenti. Definisce anche i requisiti minimi delle organizzazioni e del personale docente che erogano la formazione non formale. E ora la parte 4 chiude il cerchio normando la verifica della posa.
Norma
Normativa UNI
Bonus Edilizi
Problema
L’estensione dei termini è stata necessaria al fine di permettere la conclusione dei lavori per le cosiddette “villette unifamiliari”. Questa decisione mira a fornire maggiore flessibilità e un periodo aggiuntivo per la realizzazione e il completamento degli interventi edilizi su singole abitazioni
Risultato
È stato prorogato al 31/12/2023 il termine ultimo entro cui potranno essere sostenute spese per interventi che godono del Superbonus (Eco e/o Sisma) nella misura 110%, in riferimento alle c.d. “villette”, ossia edifici unifamiliari ed edifici plurifamiliari funzionalmente indipendenti e autonomi. Il nuovo termine sostituisce il precedente che era stato fissato al 30/09/2023 dal D.L. n. 11/2023 (Decreto “Cessioni”). Resta ferma la necessità di aver raggiunto uno stato avanzamento lavori del 30% dell’intervento complessivo, nel cui computo possono anche essere compresi interventi non agevolati con il Superbonus ma con altri bonus edilizi oppure esclusi da ogni agevolazione.
In sintesi, pertanto, il Superbonus “villette” 110% spetta:
sulle spese che sono state sostenute entro il 30/06/2022 indipendentemente dal completamento di almeno il 30% dei lavori entro il 30/09/2022;
sulle spese sostenute tra il 1°/07/2022 e il 31/12/2023, in riferimento a interventi che possono essere iniziati anche dopo il 30/06/2022, ma a condizione che sia raggiunto un SAL del 30% dei lavori complessivi al 30/09/2022.
Norma
Art. 24, D.L. n. 104/2023 (Decreto “Omnibus”)
Bonus Edilizi
Problema
Il Decreto Legge del 16 febbraio 2023 approvato dal Consiglio dei Ministri ha comportato il blocco delle operazioni di cessione dei crediti senza prevedere alcuna soluzione riguardo il problema dei crediti incagliati legati ai bonus edilizi.
Risultato
Per offrire risposte concrete all’emergenza dei crediti incagliati nei cassetti fiscali delle imprese, CNA Costruzioni e Harley&Dikkinson hanno rafforzato la partnership sviluppando una “web platform” per la raccolta delle pratiche/crediti esistenti, provvista di servizi di back office erogati da H&D per la verifica delle pratiche, la comunicazione all’Agenzia delle Entrate e la successiva aggregazione, cessione e liquidazione dei crediti fiscali.
Grazie alla piattaforma digitalizzata, è stato attivato un processo nei confronti del sistema bancario così che gli intermediari finanziari possano mantenere il credito nel proprio cassetto fiscale per utilizzarlo in compensazione.
I singoli istituti di credito possono vedere aggregati in un’unica cessione i crediti precedenti il primo maggio 2022 (non tracciabili), accedere a un elenco ‘facsimile di Cassetto Fiscale’ per l’accettazione agevolata (indicazione puntuale) dei crediti tracciabili, liquidare con bonifico unico a un Fondo Aggregatore (Fondo H&D) che sarà anche in grado di effettuare l’AML (Anti money laundering) sulle imprese associate a CNA Costruzioni.
Norma
Accordo CNA Costruzioni Harley&Dikkinson aprile 2023
MESTIERE NAUTICA
Problema
Piano del mare
Risultato
Approvato il 31 luglio 2023 dal Comitato interministeriale delle politiche del mare il Piano del mare per il triennio 2023-2025. l Piano del mare è lo strumento di programmazione di cui si dotano governo e parlamento per avviare una politica marittima unitaria e strategica. È stato redatto dopo alcuni mesi di confronti e audizioni alle quali h partecipato anche CNA.
Norma
DL 173 del 2022 articolo 12
MESTIERE NAUTICA
Problema
Codice nautica da diporto
Risultato
Pubblicati in Gazzetta Ufficiale i decreti di attuazione del codice della nautica da diporto sull’utilizzo dei natanti da diporto, delle moto d’acqua ai fini della locazione o noleggio e delle immersioni subacquee e sulle patenti nautiche.
Norma
Decreto 1 settembre 2021 e decreto 24 gennaio 2022
MESTIERE LEGNO e ARREDO
Problema
Regolamento EUDR
Risultato
Pubblicato il 29 giugno 2023 il Regolamento EUDR che sostituirà il precedente Regolamento EUTR e per le imprese che commercializzano legno e derivati entrerà a pieno regime attuativo il 30.12.2024. L’EUDR si applica a prodotti afferenti a determinate materie prime: legno, soia, bovini, palma da olio, caffè, cacao e gomma naturale. In particolare, quanto segue si riferisce alle imprese che importano, trasformano e/o esportano legno e derivati e che sono obbligate a:
• effettuare la dovuta diligenza per dimostrare che i loro prodotti non contengono legno illegale e/o proveniente da aree soggette a deforestazione o degrado forestale;
• inserire, sul sistema informativo che la Commissione europea sta attualmente predisponendo, una dichiarazione di dovuta diligenza relativa ad ogni azione di importazione, immissione e messa a disposizione sul mercato o esportazione di prodotti regolamentati. L’insieme di informazioni da acquisire per raggiungere la conformità EUDR è più complesso rispetto a quello previsto dalla Timber Regulation del 2010.
Norma
Regolamento UE n. 2023/1115
MESTIERE LEGNO e ARREDO
Problema
Costituzione Cluster Italia Foresta Legno
Risultato
La CNA, insieme ad altre 15 realtà in rappresentanza del mondo produttivo, dell’università e della ricerca e dei territori, ha partecipato il 20 luglio 2023 alla firma dell’atto costitutivo del Cluster Italia Foresta Legno. Il Cluster, sotto la guida del Ministero dell’agricoltura, della sovranità alimentare e delle foreste, ha un obiettivo ambizioso, quello di riuscire a creare finalmente nel nostro Paese una filiera del legno virtuosa per avere una maggiore capacità autonoma di produzione di qualità.
Norma
Obiettivo della Strategia Forestale Nazionale
MESTIERE MECCANICA
Problema
Regolamento direttiva macchine
Risultato
Il 29 giugno è stato pubblicato il nuovo Regolamento EU 2023/1230 che abroga la Direttiva macchine (recepita in Italia dal d.lgs. 17/2010). Il Regolamento è entrato in vigore il 19 luglio ma l’applicazione dello stesso partirà dal 20 gennaio 2027 ad eccezioni di alcuni articoli che si applicheranno prima.
Norma
Regolamento EU 2023/1230
Bonus Edilizi
Problema
ll Governo, in un’ottica di rivedere le politiche di agevolazioni fiscali nel settore edilizio, ha adottato un atteggiamento di ridimensionamento della portata dei bonus, in particolare del Superbonus 110%. La revisione delle regole e delle disposizioni normative precedentemente stabilite nelle leggi di bilancio ha generato un clima di incertezza e ha destato preoccupazioni nel settore
Risultato
Il rinvio del termine per la presentazione della Comunicazione di Inizio Lavori Asseverata (Cila) per usufruire del Superbonus 110% è stata portata al 31 dicembre 2022. Questa modifica è considerata essenziale per consentire a molti condomini e imprese nel settore delle costruzioni di completare gli interventi di riqualificazione già avviati e programmati. Attualmente, l’assenza di un periodo transitorio ha penalizzato significativamente tali progetti, e il rinvio proposto mira a fornire il necessario respiro temporale per la realizzazione di queste importanti iniziative di miglioramento edilizio.
Il diritto a mantenere l’aliquota al 110% è stato definito per:
- interventi diversi da quelli condominiali per i quali alla data del 25 novembre 2022, risulti presentata la CILA;
- interventi effettuati dai condomini per i quali la delibera assembleare che ha approvato l’esecuzione dei lavori risulti adottata entro il 18 novembre 2022 (data da attestare con dichiarazione sostitutiva dell’amministratore o del condomino che ha presieduto l’assemblea) e la CILA presentata entro il 31 dicembre 2022;
- interventi effettuati dai condomini per i quali l’approvazione dei lavori è arrivata tra il 19 e il 24 novembre 2022 (la data della delibera deve essere attestata con dichiarazione sostitutiva dell’amministratore o del condomino che ha presieduto l’assemblea) e la CILA risulti presentata al 25 novembre 2022;
interventi comportanti la demolizione e la ricostruzione degli edifici per i quali al 31 dicembre 2022 risulti presentata la domanda per l’acquisizione del titolo abilitativo.
Norma
LEGGE 29 dicembre 2022, n. 197 Legge di Bilancio
Misure per fronteggiare l’aumento del costo dei materiali per le opere pubbliche
Problema
L’incremento dei prezzi dei materiali da costruzione , ha avuto un impatto negativo sulle imprese edili, provocando un ‘improvviso aumento dei costi che ha compromesso la redditività degli appalti in corso di esecuzione , mettendo a rischio la sostenibilità finanziaria delle imprese coinvolte.
Risultato
La norma reca alcune disposizioni volte a fronteggiare, nel settore degli appalti pubblici di lavori, gli aumenti eccezionali dei prezzi dei materiali da costruzione, dei carburanti e dei prodotti energetici attraverso un incremento delle risorse finanziarie a disposizione.
Le disposizioni si applicano esclusivamente ai soggetti tenuti all’applicazione del codice dei contratti pubblici (d.Lgs. n. 50/2016),
In particolare, si incrementa la dotazione del Fondo per l’avvio delle opere indifferibili di cui all’articolo 26, comma 7, del decreto-legge 18 maggio 2022, n. 50, di complessivi 10 miliardi di euro, di cui 500 milioni di euro per l’anno 2023, di 1.000 milioni di euro per l’anno 2024, 2.000 milioni di euro per l’anno 2025, 3.000 per l’anno 2026 e 3.500 per l’anno 2027. La norma, introduce anche delle disposizioni finalizzate, da un lato, a semplificare le procedure di pagamento dei crediti maturati in conseguenza del caro materiali, dall’altro, a disciplinare un nuovo meccanismo di compensazione a favore delle stazioni appaltanti, che, in conseguenza dell’obbligatorietà delle clausole di revisione prezzi, si vedessero costrette al pagamento di somme maggiorate di un importo superiore al 10 per cento del valore contrattuale.
Norma
LEGGE 29 dicembre 2022, n. 197 Legge di Bilancio
Detrazioni per barriere architettoniche
Problema
La mancanza di una proroga per la detrazione fiscale fino al 2025 per gli interventi di superamento delle barriere architettoniche rappresenta un problema rilevante. Molti contribuenti potrebbero essere scoraggiati dall’affrontare tali interventi, data la mancanza di incentivi fiscali che agevolano la spesa.
Risultato
La norma, proroga dal 2022 al 2025 la detrazione fiscale nella misura del 75 per cento, ai fini delle imposte sui redditi, per le spese documentate e rimaste a carico del contribuente, da ripartire tra gli aventi diritto in cinque quote annuali di pari importo per interventi direttamente finalizzati al superamento e all’eliminazione di barriere architettoniche in edifici già esistenti, sia per le parti private che per quelle comuni nei condomini e per le unifamiliari.
Viene inoltre introdotta una maggioranza più bassa per l’approvazione dei lavori in esame in sede di assemblea condominiale.
Norma
LEGGE 29 dicembre 2022, n. 197 Legge di Bilancio
Bonus Edilizi
Problema
Sedicesima modifica normativa in due anni e mezzo oltre alle 11 modifiche sulle regole per lo sconto in fattura e cessione del credito. Il decreto aiuti quater a sorpresa ha introdotto una serie di vincoli e restrizioni al Superbonus alterando in modo negativo la programmazione delle imprese e dei clienti
Risultato
In fase di conversione sono stati attenutati gli effetti negativi del decreto
- I crediti di imposta per cessione o sconto in fattura relativi ai c.d. bonus edilizi possono essere fruiti in 10 rate annuali anziché in 5
- Aumentano da 2 a 3 le cessioni del credito tra i soggetti qualificati , per tutte le comunicazioni presenti in piattaforma sino al 16 gennaio 2023.
- Confermata integralmente la rimodulazione del superbonus al 90% con il sistema di eccezioni già previsto dalla Legge n. 197/2022 (Legge di Bilancio 2023)
Prevista l’erogazione di un contributo in favore di soggetti che si trovano nelle condizioni di reddito di riferimento inferiore a 15 mila euro per gli interventi di efficientamento energetico, sisma bonus, fotovoltaico e colonnine di ricarica di veicoli elettrici.
Norma
decreto-legge 18 novembre 2022, n. 176, recante misure urgenti di sostegno nel settore energetico e di finanza pubblica (Decreto aiuti quater).
Decreto Costi Massimi
Problema
L’ennesimo intervento che modifica le regole dei bonus edilizi. Il nuovo DM sui costi massimi rischia seriamente di paralizzare definitivamente il mercato delle costruzioni affossando artigiani, micro e piccole imprese che grazie ai bonus si stanno lentamente risollevando da una crisi terribile.
Risultato
Il nuovo Decreto che ha definito i costi massimi per alcune tipologie di beni, nel quadro delle detrazioni fiscali per gli edifici, ha recepito gran parte delle osservazioni e dei suggerimenti inviati al ministero competente da parte di CNA Costruzioni, Installazione Impianti e Serramenti e Infissi.
- I costi esposti in tabella si considerano al netto di IVA, prestazioni professionali, opere relative alla installazione e manodopera per la messa in opera dei beni.
- Il decreto ha chiarito che per determinati interventi l’asseverazione, certifica il rispetto dei costi massimi specifici calcolati utilizzando i prezziari delle Regioni e Province autonome, i listini delle camere di commercio, industria, artigianato e agricoltura territoriali, oppure i prezziari pubblicati dalla casa editrice DEI. Questa disposizione offre chiarezza riguardo ai parametri da adottare per certificare la conformità dei costi nelle tipologie di intervento non comprese nell’Allegato A, fornendo alternative valide e territorialmente pertinenti.
Norma
Decreto Ministeriale 14 febbraio 2022
Bonus Edilizi
Problema
Il nuovo intervento sui bonus edilizi, inserito nella bozza del Dl Sostegni, introduce un limite di una sola cessione del credito per contrastare potenziali frodi. Questa restrizione rischia di compromettere uno strumento che ha dimostrato di funzionare sia sul fronte ambientale che economico, penalizzando soprattutto artigiani e piccole imprese in ripresa dalla crisi. Le frodi non coinvolgono le piccole imprese, e penalizzare cittadini e imprese non è la soluzione. Limitare la cessione del credito potrebbe ridurre la disponibilità degli intermediari, causando disorientamento e scoramento tra proprietari e imprenditori
Risultato
La scelta del Governo di intervenire con un decreto correttivo, come ripetutamente sollecitato dalla CNA per superare il blocco della cessione dei crediti legati alla riqualificazione del patrimonio immobiliare e scongiurare la paralisi del settore delle costruzioni generata del decreto Sostegni Ter” è stata opportuna.
Il nuovo decreto-legge elimina gli impedimenti all’acquisto da parte dei soggetti finanziari autorizzati e regola l’utilizzo dei crediti sottoposti a sequestro penale, consentendo agli intermediari di riprendere, l’acquisto dei crediti di imposta.
Il nuovo quadro normativo fornisce una prima risposta ai meccanismi di cessione tra imprese per consentire di rimettere così in moto il processo di riqualificazione degli edifici fondamentale per conseguire gli obiettivi di transizione energetica.
Norma
DL Sostegni
Bonus barriere architettoniche
Problema
Sostenere gli interventi di riqualificazione degli edifici a favore di persone diversamente abili
Risultato
Con l’obiettivo di sostenere gli interventi di riqualificazione degli edifici a favore di persone diversamente abili è stato istituito il bonus barriere architettoniche. Per gli interventi finalizzati al superamento e all’eliminazione delle barriere architettoniche, in edifici “già esistenti”, è riconosciuta una detrazione d’imposta del 75% delle spese documentate sostenute nel corso del 2022 da ripartire in 5 quote annuali di pari importo.
L’agevolazione, pertanto, non spetta per gli interventi effettuati sulle nuove costruzioni. Per usufruire dell’agevolazione fiscale gli interventi devono rispettare i requisiti previsti dal decreto del Ministro dei lavori pubblici del 14 giugno 1989, n. 236. È previsto per questo bonus la possibilità di optare per lo sconto in fattura o la cessione del credito.
Norma
Legge 30 dicembre 2021, n. 234
MESTIERE CHIMICA, VETRO, GOMMA e PLASTICA
Problema
Rinnovo CCNL Chimica, vetro, gomma e plastica
Risultato
Il 4 maggio 2022 è stato rinnovato il CCNL del settore Chimica, vetro, gomma e plastica che si applica a 40 mila imprese e 95 mila lavoratori.
Norma
4 maggio 2022
MESTIERE LEGNO e ARREDO
Problema
Rinnovo CCNL Legno
Risultato
3 maggio 2022 è stato rinnovato il CCNL Legno per dare copertura contrattuale a oltre 30mila imprese artigiane e piccole e medie imprese e oltre 100mila lavoratori dei settori del Legno arredamento e Mobili e Lapidei, Escavazione, Marmo.
Norma
3 maggio 2022
MESTIERE LEGNO e ARREDO
Problema
La Legge di Bilancio per il 2022 proroga dal 1 gennaio 2022 al 31 dicembre 2024 il bonus al 50% per l’acquisto di mobili e di grandi elettrodomestici. L’importo complessivo sul quale calcolare la detrazione viene ridotto a 10.000 (da 16.000 euro previsto nel 2021) nel 2022 e a 5.000 euro per le spese sostenute nel 2023-2024.
Risultato
Legge n. 234/2021
Norma
MESTIERE MECCANICA
Problema
Piano transizione 4.0
Risultato
La Legge di Bilancio per il 2022 prevede il rifinanziamento del credito d’imposta per l’acquisto di beni strumentali nuovi sulla base del piano Transizione 4.0 per il periodo 2023-2025 garantendo coerenza e stabilità nel tempo ai diversi incentivi per il rilancio degli investimenti privati. Il finanziamento degli incentivi prevede però un décalage delle aliquote per le annualità successive.
Norma
Legge n. 234/2021
MESTIERE MECCANICA
Problema
Rinnovo CCNL Meccanica
Risultato
Il 17 dicembre 2021 è stato rinnovato il CCNL Meccanica per garantire copertura contrattuale al settore artigiano della metelmeccanica che conta oltre 122 mila impresa e da occupazione a 500 mila lavoratori.
Norma
17 dicembre 2021
Bonus Edilizia
Problema
I bonus edilizi hanno prodotto effetti molto positivi sulla crescita economica nel corso del 2021.
Tuttavia CNA Costruzioni, CNA Installazioni e Impianti e CNA Serramenti e Infissi, insieme agli altri settori interessati, ha dovuto costantemente intervenire per mitigare il tentativo di frenare gli effetti positivi dei bonus, oggetto di ripetute modifiche che hanno creato incertezza nel mercato.
Risultato
Grazie all’interessamento della CNA le modifiche legislative introdotte in legge di Bilancio hanno notevolmente mitigato l’impatto negativo che altrimenti ci sarebbe stato.
Si prevede la possibilità di cessione e sconto in fattura anche per i bonus minori fino al 2024. L’eliminazione del tetto ISEE per gli interventi su edifici unifamiliari favorisce una maggiore inclusività, mentre la proroga fino al 2022 e l’allineamento delle scadenze per interventi trainati con quelli trainanti sul superbonus 110% estendono il periodo di fruizione e semplificano la gestione temporale. L’eliminazione dell’obbligo di asseverazione per interventi di edilizia libera inferiore a 10 mila €, ad eccezione del bonus facciate, e l’inclusione delle spese detraibili per visti di conformità migliorano la flessibilità per interventi di minori dimensioni. L’utilizzo dei prezzari DEI anche per bonus minori semplifica la valutazione economica. Infine, l’abolizione dell’obbligo SOA per interventi di riqualificazione promuove la partecipazione di un numero più ampio di operatori nel processo di miglioramento edilizio.
Norma
LEGGE 30 dicembre 2021 , n. 234 (Bilancio di previsione dello Stato per l’anno finanziario 2022 e bilancio pluriennale per il triennio 2022-2024)
Bonus Edilizia
Problema
L’introduzione del Decreto Antrifrodi ha introdotto l’ obbligo retroattivo del visto di conformità e dell’asseverazione della congruità dei costi anche alle iniziative in corso, provocando il blocco dell’operatività delle piattaforme che gestiscono le cessioni dei crediti d’imposta da bonus edilizi, gettando nella più ampia incertezza gli operatori e i contribuenti interessati dagli interventi agevolati.
Risultato
L’Agenzia delle Entrate su sollecitazione di CNA, ha chiarito che per chi ha ricevuto fatture prima del 12 novembre 2021 e ha pagato, esercitando l’opzione per la cessione, non è obbligatorio il visto di conformità. La comunicazione per le opzioni può essere inviata entro il 26 novembre senza richiedere il visto, garantendo tutela per l’affidamento dei contribuenti. Il chiarimento si estende alle modifiche normative del Decreto Antifrode, impattando anche su altri bonus edilizi minori.
Norma
“Decreto antifrodi” (DL 157/2021), FAQ Agenzia delle Entrate
Bonus Edilizia
Problema
Ai fini dell’applicazione del 110% era necessario attestare i dettagli del titolo abilitativo che ha autorizzato la costruzione dell’edificio o il provvedimento che ne ha legittimato l’esistenza, eliminando l’obbligo di attestare lo stato legittimo dell’immobile.
Risultato
La nuova disciplina semplifica l’accesso al superbonus, stabilendo che la presentazione di una Comunicazione di Inizio Lavori Asseverata (Cila) è sufficiente. Questa semplificazione non implica una valutazione sulla legittimità dell’edificio interessato dall’intervento. Un cambiamento significativo che è stato apportato, alle norme riguardanti il superbonus del 110%, più volte richiesto dalla CNA.
Norma
Accordo tra il Governo, le regioni e gli enti locali, concernente l’adozione della modulistica unificata e standardizzata ai sensi dell’articolo 119, comma 13-ter del decreto-legge 19 maggio 2020, n. 34, convertito, con modificazioni, dalla legge 17 luglio 2020, n. 77. (Repertorio n. 88/CU).
Bonus Edilizia
Problema
Le misure introdotte in tema di bonus edili, offrono un arco temporale troppo limitato per consentire ai cittadini e alle imprese di completare i lavori edili e di beneficiare delle agevolazioni fiscali
Risultato
La legge di bilancio ha introdotto importanti modifiche alle detrazioni fiscali per lavori edili, mirando principalmente a estendere l’ambito temporale di applicazione delle agevolazioni fiscali. Le modifiche riguardano sia le detrazioni esistenti che il cosiddetto “superbonus” del 110%.
La Legge di Bilancio per il 2021 proroga fino al 30 giugno 2022 il superbonus 110 e chiarisce diversi aspetti oggetto di dubbia interpretazione. Il superbonus 110% viene prorogato fino al 30 giugno 2022, con possibilità di prorogare ulteriormente fino al 31 dicembre 2022, per gli interventi sugli edifici che al 30 giugno 2022 hanno raggiunto il 60% dei lavori. Questa proroga ulteriore viene finanziata con una parte del PNRR-Piano nazionale di ripresa e resilienza progettato per attuare il programma Next Generation EU. Tra le modifiche migliorative introdotte nel superbonus 110% segnaliamo gli interventi di isolamento del tetto che ora rientrano tra le misure agevolative, l’estensione del provvedimento anche agli edifici composti da 2 a 4 unità immobiliari distintamente accatastate, anche se posseduti da un unico proprietario; l’estensione del superbonus ai lavori finalizzati all’eliminazione delle barriere architettoniche realizzati sia in favore di portatori di handicap sia in favore di persone aventi più di 65 anni; l’aumento del 50% dei limiti delle spese ammesse per il superbonus per gli interventi di ricostruzione riguardanti i fabbricati danneggiati da eventi sismici avvenuti in comuni dove dopo il 2008 è stato dichiarato lo stato di emergenza.
Una modifica significativa è anche la riduzione delle rate di ripartizione della detrazione, passando da cinque a quattro quote annuali di pari importo per le spese sostenute nel 2022 per i lavori condominiali e per le spese sostenute dal 1° luglio al 31 dicembre 2022 per gli IACP.
Inoltre, la legge di bilancio ha esteso l’ambito temporale delle detrazioni fiscali esistenti al 2021 per diversi interventi edili, tra cui quelli di efficientamento energetico, ristrutturazione edilizia, “bonus mobili”, recupero o restauro della facciata esterna degli edifici (“bonus facciate”), e sistemazione a verde delle aree scoperte di immobili privati.
Norma
Legge di bilancio LEGGE 30 dicembre 2020, n. 178 Bilancio di previsione dello Stato per l’anno finanziario 2021 e bilancio pluriennale per il triennio 2021-2023.
MESTIERE CHIMICA, VETRO, GOMMA e PLASTICA
Problema
Plastic tax
Risultato
Viene prorogata al 1° gennaio 2023 l’entrata in vigore della c.d. plastic tax, pur non prevedendo una revisione organica della stessa.
Norma
Legge n. 234/2021
MESTIERE CHIMICA, VETRO, GOMMA e PLASTICA
Problema
Etichettatura imballaggi
Risultato
Prevista la sospensione dell’obbligo di etichettatura ambientale degli imballaggi fino al 31 dicembre 2022 e la possibilità per gli operatori del settore di commercializzare i prodotti privi dei nuovi requisiti di etichettatura ambientale già immessi in commercio o già provvisti di etichetta al 1 gennaio 2023, fino a esaurimento scorte.
Norma
DL 228/2021
MESTIERE LEGNO e ARREDO
Problema
Registro operatori EUTR (RIL Registro imprese legno)
Risultato
Pubblicato il DM 9 febbraio 2021 recante “Istituzione del registro nazionale degli operatori che commercializzano legno e prodotti da esso derivati”. Il decreto prevede che l’Operatore che commercializza legno e/o altri prodotti regolamentati dall’EUTR (Reg. UE 995/2010) dovrà iscriversi al suddetto registro, compilando la modulistica online che il Ministero delle Politiche Agricole Alimentari e Forestali pubblicherà sul proprio sito web.
Norma
DM 9 febbraio 2021
MESTIERE LEGNO e ARREDO
Problema
Proroga bonus mobili
Risultato
La Legge di Bilancio per il 2021 proroga il bonus mobili e elettrodomestici (aliquota 50%). Viene innalzato da 10.000 a 16.000 euro l’importo complessivo sul quale calcolare la detrazione.
Norma
Legge n.178/2020
MESTIERE MECCANICA
Problema
FONDO DI INVESTIMENTO PER LO SVILUPPO DELLE PMI DEL SETTORE AERONAUTICO E DELLA GREEN ECONOMY
Risultato
La Legge di Bilancio per il 2021 istituisce un Fondo, presso il MISE, per lo sviluppo delle piccole imprese dei settori aeronautico nazionale, chimica verde e componentistica per la mobilità elettrica e le fonti rinnovabili di energia. La definizione delle modalità operative ed i criteri per la concessione dei finanziamenti verrà definita con un successivo decreto ministeriale.
Norma
Legge n. 178/2020 commi 124 – 126
NAUTICA Linee guida delle misure di sicurezza per il settore della nautica
Problema
NAUTICA
Linee guida delle misure di sicurezza per il settore della nautica
Risultato
Definizione di linee guida per le aree nautiche aperte ai privati per la manutenzione di imbarcazioni.
Norma
3 maggio 2020
LEGNO Vademecum per l’esecuzione di opere di montaggio e installazione di mobili in ambiti privati in tempi di covid-19 in collaborazione con Federmobili
Problema
LEGNO
Vademecum per l’esecuzione di opere di montaggio e installazione di mobili in ambiti privati in tempi di covid-19 in collaborazione con Federmobili
Risultato
Al fine di accelerare il riavvio delle attività economiche in piena sicurezza, le parti sociali il 24 aprile 2020 hanno sottoscritto con il Governo il nuovo “Protocollo di regolamentazione delle misure per il contrasto e il contenimento della diffusione del virus Covid-19 negli ambienti di lavoro”.
Il Vademecum, in oggetto, contiene delle linee guida che intendono offrire agli operatori del settore uno schema di lavoro per adottare le misure minime di protezione sanitaria nei confronti del contagio per la gestione del montaggio e dell’installazione dei mobili presso le abitazioni dei clienti.
Norma
3 maggio 2020
SERRAMENTI Vademecum per l’esecuzione di opere di montaggio di serramenti in ambiti privati in tempi di covid-19 in collaborazioen con il Consorzio LegnoLegno
Problema
SERRAMENTI
Vademecum per l’esecuzione di opere di montaggio di serramenti in ambiti privati in tempi di covid-19 in collaborazioen con il Consorzio LegnoLegno
Risultato
Al fine di accelerare il riavvio delle attività economiche in piena sicurezza, le parti sociali il 24 aprile 2020 hanno sottoscritto con il Governo il nuovo “Protocollo di regolamentazione delle misure per il contrasto e il contenimento della diffusione del virus Covid-19 negli ambienti di lavoro”.
Il Vademecum, in oggetto, contiente delle linee guida che intendono offrire agli operatori del settore uno schema di lavoro per adottare le misure minime di protezione sanitaria nei confronti del contagio per la gestione di piccoli cantieri temporanei presso le abitazioni dei clienti.
Norma
3 maggio 2020
CHIMICA Plastic tax
Problema
CHIMICA
Plastic tax
Risultato
L’introduzione della plastic tax viene differita dal 1° gennaio 2021 al 1° luglio 2021.
Norma
L. n. 178/2020
L. di bilancio 2021
MECCANICA Piano transizione 4.0
Problema
MECCANICA
Piano transizione 4.0
Risultato
La Legge di Bilancio per il 2021 prevede il rifinanziamento del credito d’imposta per l’acquisto di beni strumentali nuovi sulla base del piano Transizione 4.0.
Norma
L. n. 178/2020
L. di bilancio 2021
LEGNO Proroga bouns mobili
Problema
LEGNO
Proroga bouns mobili
Risultato
La Legge di Bilancio per il 2021 proroga dal 1 gennaio 2021 al 31 dicembre 2021 il bonus al 50% per l’acquisto di mobili e di grandi elettrodomestici, con l’innalzamento da 10.000 a 16.000 euro dell’importo complessivo sul quale calcolare la detrazione.
Norma
L. n. 178/2020
L. di bilancio 2021
SERRAMENTI Proroga ecobonus 50%
Problema
SERRAMENTI
Proroga ecobonus 50%
Risultato
La legge di Bilancio per il 2021 proroga per tutto il 2021 le detrazioni per le spese sostenute per gli interventi di efficienza energetica e di ristrutturazione edilizia. Per quanto riguarda gli infissi sono, quindi, prorogati gli incentive fiscali per la sostituzione di serramenti per tutto l’anno 2021.
Norma
L. n. 178/2020
L. di bilancio 2021
SERRRAMENTI Obbligo di qualifica per gli installatori degli interventi ecobonus
Problema
SERRRAMENTI
Obbligo di qualifica per gli installatori degli interventi ecobonus
Risultato
Il decreto legislativo n. 48/2020, di attuazione della direttiva 2018/844, impone agli Stati membri di legare gli aiuti finanziari (e fiscali) per l’efficienza energetica degli edifici alla qualifica del personale che esegue l’installazione. Il tema della qualificazione e certificazione degli installatori è diventato molto attuale nel mondo del serramento in seguito alla pubblicazione nel settembre 2019 delle norme tecniche che regolano la professione degli installatori/posatori dei serramenti. L’Italia è diventato così il primo Paese europeo che ha regolamentato in modo puntuale le caratteristiche della posa in opera del serramento. Le norme UNI 11673 parte 1, parte 2 e parte 3, pur essendo norme volontarie, definiscono un quadro di riferimento che si avvia, ora ancora di più, a diventare lo standard del mercato. Per diventare cogente sarà necessario attendere la definizione dei requisiti degli operatori che sarà stabilita da un decreto del Presidente della Repubblica.
Norma
D.L. n. 48/2020
NAUTICA Problematiche applicative sorte in seguito all’entrata in vigore del decreto legislativo n. 229/2017
Problema
NAUTICA
Problematiche applicative sorte in seguito all’entrata in vigore del decreto legislativo
n. 229/2017
Risultato
Il decreto legislativo n. 229/2017, rispetto alle indicazioni emerse dai 12 tavoli di confronto del Mit, non aveva recepito alcune misure evidenziate dalla nostra Confederazione anche in sede di Audizione presso la Commissione Trasporti, poste e telecomunicazioni della Camera dei deputati il 17 settembre 2019.
Tra le novità si evidenzia: la modifica all’articolo 59, comma 1, del decreto legislativo 229/2017, che prevede uno snellimento delle procedure volte a disciplinare le visite mediche. La modifica, come da noi segnalata, semplifica le attuali procedure a vantaggio dell’utenza potenziale, prevedendo lo svolgimento delle visite mediche anche presso le scuole nautiche autorizzate, garantendo in tal modo tempi di attesa inferiori. Spetterà al decreto ministeriale disciplinare e semplificare tale procedimento amministrativo e apportare le integrazioni necessarie.
Norma
D.L. n. 160/2020
MESTIERE MECCANICA
Problema
Piano transizione 4.0
Risultato
Il nuovo Piano Nazionale Transizione 4.0 è uno dei pilastri su cui si fonda il Recovery Fund italiano. Le novità introdotte dalla Legge di Bilancio prevedono il potenziamento di tutte le aliquote di detrazione, l’anticipo dei tempi di fruizione e la stabilità della misura al fine di garantire maggiore certezza in termini di investimenti. Il Piano Transizione 4.0 sostituisce il precedente Impresa 4.0 e le misure previste fino all’anno scorso, tra cui l’iperammortamento e superammortamento. Le agevolazioni del nuovo Piano sono prevalentemente di natura fiscale e consistono nel credito d’imposta per gli investimenti in: beni materiali e immateriali non 4.0, tra cui strumenti e dispositivi tecnologici finalizzati all’implementazione di forme di lavoro agile, beni materiali e immateriali 4.0, investimenti in ricerca & sviluppo, innovazione, design e green, credito di imposta per formazione 4.0.
Norma
Legge n. 178/2020