Notizie
Risultati
Provvedimento concessioni demaniali in salva-infrazioni.
Problema
Rischio non continuità d’impresa delle attuali concessioni demaniali marittime ad uso turistico ricreativo (stabilimenti Balneari).
Risultato
Mantenimento dell’efficacia delle attuali concessioni per tre anni per concedere alle imprese e alle amministrazioni competenti un tempo congruo per programmare il futuro di un settore trainante per il turismo e per l’economia.
Riconoscimento
della capacità tecnico-professionale dei partecipanti alle future gare destinato ad agevolare le micro e le piccole imprese;
della valorizzazione di quanti hanno ricavato la parte prevalente del proprio reddito dall’attività balneare;
dell’impegno ad assumere i dipendenti impegnati nelle imprese eventualmente oggetto di passaggio della concessione;
della determinazione di un numero massimo di concessioni in capo allo stesso offerente al fine di evitare una concentrazione.
Ancora necessario riconoscere investimenti effettuati nel corso di una intera vita imprenditoriale e non solo limitandosi a un riconoscimento solo per l’ultimo quinquennio e degli investimenti ancora da ammortizzare.
Norma
Decreto salva-infrazioni.
Turismo e made in Italy
Problema
Maggiore riconoscibilità e implementazione delle politiche e delle misure a sostegno del binomio turismo e made in Italy.
Risultato
Implementazione delle politiche turistiche per dare risalto alle specialità identitarie locali, incoraggiandone la promozione dell’artigianato di qualità, soprattutto se finalizzati ai percorsi del gusto, dei sapori, del saper fare italiano, delle eccellenze e della tradizione.
Affinchè la forte riconoscibilità e l’autenticità di questa offerta turistica generi una considerevole domanda da parte dei turisti stranieri, in special modo quando viaggiano all’interno del nostro Paese. Tale domanda rappresenta anche un importante volano per il made in Italy nel mondo. Un asset strategico del turismo nazionale, che contribuisce a ridurre l’impatto della stagionalità e promuove direttamente il nostro Paese come meta di turismo per i turisti di tutto il mondo.
Con l’ intensificazione le misure tese a promuovere i c.d. itinerari del turismo esperienziale puntando sul sostegno a percorsi identitari dedicati e la messa in rete degli stessi.
Norma
Piano strategico del Turismo 2023-2027.
Istituzione del Tourism Digital Hub (TDH)
Problema
Costruire un ponte tra il turista e l’ecosistema dell’offerta turistica attraverso una piattaforma che digitalizza l’offerta turistica e, allo stesso tempo, aggrega e valorizza i dati;
Abilitare una collaborazione continua fra tutti i portatori d’interesse del turismo italiano;
Attrarre, coinvolgere e fidelizzare i visitatori e i fornitori fornendo contenuti, servizi, esperienze contestuali iper-personalizzate e dati B2B utili;
Creare relazioni forti e durature tra gli individui e il territorio italiano prima, durante e dopo l’esperienza turistica.
Risultato
Accreditamento al portale e alla contribuzione editoriale al portale Italia.it del Ministero del Turismo e dell’ Enit.
Norma
Istituzione del Tourism Digital Hub (TDH).
Decreto Appennini
Problema
Maggiore sostegno in favore dei soggetti esercenti impianti di risalita a fune e di innevamento artificiale, dei gestori di stabilimenti termali, delle imprese turistico-ricettive, delle imprese di ristorazione e delle scuole di sci in relazione anche alla carenza neve.
Risultato
Misura in favore dei soggetti esercenti impianti di risalita a fune e di innevamento artificiale, dei gestori di stabilimenti termali, delle imprese turistico-ricettive, delle imprese di ristorazione e delle scuole di sci che svolgono la propria attività nei comuni ubicati all’interno dei comprensori sciistici nelle Regioni con la dorsale appenninica con 147 milioni di euro che si aggiungono ai fondi destinati agli Appennini e quelli del bando montagna Italia, portando il totale degli investimenti a oltre 250 milioni di euro.
Norma
Decreto Appennini (all’art. 3-quinquies, del decreto-legge 29 dicembre 2022, n. 198, convertito, con modificazioni, dalla legge 24 febbraio 2023, n. 14)
Bando Eurocluster IKAT, turismo marittimo e costiero nel Mar Mediterraneo
Problema
Necessità di una maggiore crescita e occupazione nel turismo costiero e marittimo per riconnettere il prodotto interno lordo (PIL) a valore pre-pandemico, ristabilire le catene del valore interrotte ed aumentare la collaborazione e l’aumento della resilienza delle PMI turistiche
Risultato
Contributo finanziario per la fornitura di servizi da parte di terzi in diverse aree tra cui
Modello di business
Accelerazione
Innovazione aperta
Esperienza in tecnologie digitali, sostenibili e inclusive
Opportunità di finanziamento
Internazionalizzazione
Formazione
In uno dei seguenti segmenti del settore del turismo costiero e marittimo
Porti e marine
Servizi ricreativi e sport navali
Produzione e vendita e acquisto di imbarcazioni ricreative e sportive
Noleggio ed escursioni marittime
Turismo costiero e attività sportive acquatiche
Servizi per turismo costieri e sport acquatici
Soluzioni e servizi sostenibili per il settore turistico costiero e marittimo
Servizi per il turismo costiero e marittimo
Norma
Bando dell’Eurocluster IKAT
Maggiore sostegno dalle politiche Ue sull’ecosistema turismo.
Problema
Creazione di maggiori condizione per transizione verde e digitale, skills, fondi per il turismo, resilienza, formazione e benessere dei lavoratori nell’ambito dell’ecosistema turismo.
Risultato
Maggiore sostegno della Politica di Coesione dell’UE per il turismo sostenibile tra cui alcune azioni innovative come l’European Urban Initiative e l’Urban Agenda for the EU:
Fondi EU per il turismo e la guida per i fondi del settore turismo all’interno di progetti e bandi
Stakeholder Pledges and Commitments con la condivisone di casi concreti
Circulary Economy, ossia la necessità di condividere dati e trovare indicatori e metodologie di analisi comuni
Heritage tourism e sostenibilità
Futuro dell’ecosistema del turismo tra sfide ed opportunità del settore
Norma
Transition Pathway for Tourism dell’UE.
Digitalizzazione agenzie di viaggio
Problema
Digitalizzazione delle agenzie di viaggio e dei tour operator per aumentare la competitività sul mercato.
Risultato
Provvedimento relativo alla modalità di comunicazione della cessione del credito d’imposta per le imprese turistiche e del credito d’imposta per la digitalizzazione delle agenzie di viaggio e dei tour operator
Norma
Articoli 1 e 4 del decreto-legge 6 novembre 2021, n. 152.
Pubblicati i programmi UE per il turismo
Problema
Fornire strumenti alle imprese per individuare gli strumenti finanziari più adatti alle proprie esigenze anche attraverso esempi di progetti già finanziati tramite programmi UE.
Risultato
Al seguente https://single-market-economy.ec.europa.eu/sectors/tourism/eu-funding-and-businesses/funding-guide_en, disponibile in inglese, è riportata la guida completa pubblicata dalla Commissione europea per promuovere, attraverso l’utilizzo di specifici programmi di finanziamento, la transizione verso un UE più digitalizzata, sostenibile e inclusiva che contiene un approfondimento su ognuno dei seguenti 17 strumenti relativi all’ecosistema turismo, tra cui i programmi di lavoro annuali o gli inviti a presentare proposte:
Programma Europa Creativa, Programma Europa Digitale, Erasmus+, Fondo Europeo Agricolo per lo Sviluppo Rurale, Fondo Europeo di Adeguamento alla Globalizzazione per i Lavoratori Dislocati (EGF), Fondo Europeo Marittimo, della Pesca e dell’Acquacoltura (EMFAF), Fondo Europeo di Sviluppo Regionale (ERDF) e Fondo di Coesione, Fondo Sociale Europeo Plus (EFS+), Orizzonte Europa, Invest EU, Fondo per una Transizione Equa (JTF), Programma LIFE, REACT-EU, Dispositivo di Ripresa e Resilienza, Programma per il mercato unico (SMP), Sostegno da parte della Banca Europea per la Ricostruzione e lo Sviluppo (EBRD), Sostegno della Banca Europea degli Investimenti (EIB).
Norma
Nuovo bilancio dell’Unione Europea, dal quadro finanziario pluriennale 2021-2027 e dall’iniziativa Next Generation EU.
Istituito l’Albo nazionale delle attività commerciali e artigiane ai fini della valorizzazione turistica.
Problema
Valorizzazione turistica e commerciale delle attività commerciali, delle botteghe artigiane e degli esercizi pubblici, tipizzati sotto il profilo storico-culturale o commerciale.
Risultato
Costituzione dell’Albo nazionale delle attività commerciali, delle botteghe artigiane e degli esercizi pubblici, tipizzati sotto il profilo storico-culturale o commerciale con collegamento all’attività promozionale nel portale “Italia.it” del Ministero del turismo e nel sito internet di ENIT.
Norma
Atto del Governo n. 183 del 25 luglio 2024.
Operativo il CIN per le strutture ricettive
Problema
Necessità di una Banca dati tramite interoperabile per fornire una mappatura degli esercizi ricettivi su scala nazionale, anche utile al contrasto di forme irregolari di ospitalità.
Le informazioni necessarie, ai fini della tutela del consumatore, della concorrenza e della trasparenza del mercato riguardano:
tipologia di alloggio
ubicazione
capacità ricettiva
soggetto che esercita l’attività ricettiva
codice identificativo regionale, ove adottato, o codice alfanumerico univoco.
Risultato
Entrata in funzione la Banca dati nazionale delle strutture ricettive (BDSR) che attraverso il portale telematico del Ministero del Turismo (https://bdsr.ministeroturismo.gov.it/) consente di ottenere il Codice identificativo nazionale (CIN).
Le disposizioni per l’acquisizione del CIN, si applicano a decorrere dal 2 novembre 2024, sessantesimo giorno successivo alla pubblicazione dell’Avviso.
In sintesi, i titolari di strutture turistico-ricettive e i locatori di immobili destinati a locazioni brevi o per finalita’ turistiche potranno ottenere il CIN attraverso le seguenti funzionalita’ messe a disposizione dalla BDSR:
• Accesso tramite identita’ digitale;
• Presentazione in via telematica dell’istanza, corredata di una dichiarazione sostitutiva attestante i dati catastali dell’unita’ immobiliare o della struttura e, per i locatori, la sussistenza dei requisiti di sicurezza;
• Integrazione dei dati eventualmente mancanti relativi alla propria struttura ;
• Comunicazione telematica alla Regione o alla Provincia autonoma di riferimento delle eventuali incongruenze nei dati presenti.
Una volta completato il set informativo richiesto e conclusa con successo la procedura, l’utente ottiene la certificazione telematica comprovante il regolare rilascio del CIN
Norma
Articolo 13-ter, decreto-legge 18 ottobre 2023, n. 145
Recupero dei mercati turistici dopo il Covid – 19
Problema
Recupero dei mercati turistici, soprattutto quelli internazionali, rallentati o addirittura completamente interrotti a seguito dell’emergenza pandemica da Covid 19.
Risultato
Azioni omogenee di promo-commercializzazione regionale e locale mettendo in campo forme di sostegno per consentire alle imprese della filiera di adeguare e migliorare l’operatività dell’offerta turistica.
Norma
Audizione presso il Comitato Economico e Sociale Europeo (CESE) “Tourism and SMEs after CoViD-19”.
Bonus alle imprese turistiche
Problema
Necessità di incentivi per la riqualificazione dell’offerta ricettiva.
Risultato
Incentivi per la riqualificazione delle strutture ricettive.
Norma
Introduzione del bonus alle imprese turistiche attraverso il credito di imposta dell’80%.
Introduzione del Bonus Terme
Problema
Necessità di incentivi per la riqualificazione dell’offerta turistica termale.
Risultato
Incentivi per la riqualificazione delle strutture termali.
Norma
Introduzione del Bonus Terme.
Credito d’imposta e contributo a fondo perduto per le imprese turistiche
Problema
Necessità dell’accrescimento dell’efficientamento energetico, della digitalizzazione, dell’eliminazione delle barriere architettoniche, degli interventi di riqualificazione edilizia e impiantistica.
Risultato
Azione CNA nell’ambito di oltre 7 mila domande per mettere in condizione le imprese della filiera, associate, a cogliere le opportunità previste dai bandi.
Norma
Credito d’imposta e contributo a fondo perduto per le imprese turistiche di cui al DL 152/2021 per un ammontare complessivo di 2,9 miliardi di euro.
Fondo integrato per la competitività delle imprese turistiche
Problema
Riqualificazione dell’offerta turistica italiana.
Risultato
Messo in campo un fondo di un miliardo e 380 milioni per interventi che spaziano dalla riqualificazione energetica a quella antisismica e alla rimozione delle barriere architettoniche, passando per restauro, risanamento, digitalizzazione, acquisto di arredi o realizzazione di piscine termali.
Norma
Fondo integrato per la competitività delle imprese turistiche (FRI – Tur).
Fondo di garanzia – Anno 2022
Problema
Superamento delle difficoltà per il settore delle agenzie di viaggio inasprite a seguito delle restrizioni ai viaggi adottate durante il periodo dell’emergenza Covid 19.
Risultato
Incremento del Fondo di garanzia istituito dal Governo per tali circostanze.
Norma
Audizione presso Ministero del Turismo.
Accordo sul “Green Pass UE”
Problema
Ripartenza della mobilità turistica in Europa e nel mondo.
Risultato
L’ accordo sul “Green Pass Ue”, il certificato digitale europeo Covid il cui contenuto raccoglie le istanze avanzate da CNA Turismo e Commercio che, nel corso di un incontro con gli europarlamentari italiani, ha sottolineato proprio l’esigenza di garantire test universali, accessibili, tempestivi senza prevedere ulteriori restrizioni di viaggio né scoraggiare la possibilità di prenotare ed effettuare viaggi e far ripartire il turismo.
Norma
Accordo del Parlamento e del Consiglio UE
Codici ATECO ammessi a forme di ristoro
Problema
Risultato
Previsti 48,7 MLD di euro nel capitolo Digitalizzazione, innovazione, competitività e cultura, di cui
10,1 MLD di euro per Digitalizzazione, innovazione e sicurezza per
4.0 MLD di euro per Innovazione, competitività, digitalizzazione
35,5 MLD di euro per internazionalizzazione nella pubblica amministrazione
per la creazione di un sistema di gestione integrata dell’informazione, promozione e commercializzazione dell’offerta e l’interoperabilità tra portali turistici dei diversi livelli di destinazione con la richiesta di un adeguato potenziamento della disponibilità prevista maggiori misure per investimenti per la promozione e internazionalizzazione delle imprese turistiche al fine di essere maggiormente competitive nell’azione di recupero dei mercati.
Norma
Bozza
PIANO NAZIONALE DI RIPRESA E RESILIENZA
Codici ATECO ammessi a forme di ristoro
Problema
Risultato
È stato istituito il Comitato permanente di promozione del turismo in Italia, istituito presso il Mibact, ha il compito di promuovere un’azione coordinata dei diversi soggetti che operano nel settore del turismo con la relativa politica e programmazione nazionale. Agisce in rappresentanza dei soggetti pubblici e privati che operano nel settore e promuoverà l’adozione di un’immagine coordinata per l’identificazione omogenea delle strutture pubbliche dedicate a garantire i servizi del turista.
Il Comitato permetterà anche la stipula di accordi di programma con le Regioni per l’organizzazione turistica sul territorio e la realizzazione di progetti di formazione nazionale per lo sviluppo e il miglioramento dell’offerta turistica. Esso sosterrà ed assisterà le imprese turistiche che concorreranno a riqualificare l’offerta turistica nazionale oltre che a rafforzare l’immagine dell’Italia nel settore turistico.
Compito fondamentale del Comitato sarà anche il raccordo e la cooperazione tra Regioni, Province e Comuni e le istituzioni di Governo.
Del Comitato fa parte CNA.
Norma
D.M. 6 ottobre 2020, n.442 Ministro dei Beni Culturali e del Turismo
Codici ATECO ammessi a forme di ristoro
Problema
Codici ATECO ammessi a forme di ristoro
Risultato
551000-alberghi;
552010-villaggi turistici;
552020-ostelli della gioventù;
552030-rifugi di montagna;
552051-affittacamere, bed & breakfast, residence, case appartamenti per vacanze;
552052-attività di alloggio connesse alle aziende agricole;
553000-areee campeggio e aree attrezzate per camper e roulotte;
559020-alloggi per studenti e lavoratori con servizi annessi di tipo alberghiero;
561011-ristorazione con somministrazione;
561012-attività di ristorazione connesse alle aziende agricole;
561042-ristorazione ambulante;
561050- ristorazione su treni e navi;
562100-catering per eventi, banqueting;
563000-bar;
799020-guide ed accompagnatori turistici;
823000-organizzazione convegni e fiere;
932100-parchi divertimenti e tematici;
932910-discoteche.
Norma
D.L. n. 137/2020
Ristori
Linee Guida per la riapertura delle attività turistiche
Problema
Linee Guida per la riapertura delle attività turistiche
Risultato
CNA si è adoperata affinchè le linee guida per la riapertura non risultassero irrealisticamente restrittive bensì improntate al buon senso e soprattutto, attuabili.
E’ stato introdotto il bonus turismo per il rilancio del turismo soprattutto nel periodo di ripartenza del settore, tra i più colpiti dagli effetti dell’emergenza sanitaria;
E’ stato introdotto l’ampliamento del sostegno per gli affitti degli immobili adibiti ad attività ricettive e commerciali, dell’alberghiero e dell’extra alberghiero, delle agenzie di viaggio/tour operator.
E’ stato introdotto il sostegno al reddito delle imprese con l’immissione di liquidità per far fronte ai pagamenti, compresi quelli relativi alle spese da sostenere per la sanificazione degli ambienti di lavoro come misura necessaria al contenimento della diffusione del Covid-19;
L’esenzione di imposte e tributi locali per il periodo dell’emergenza sanitaria;
La sospensione di utenze commerciali che non possono risentire di imputazioni di oneri e interessi;
Delle nuove linee di credito a medio-lungo termine, mirate a coprire costi fissi correnti, ai quali devono far fronte tanto le imprese che hanno dovuto forzatamente fermare la propria attività, quanto le imprese che ancora operano, ma con inevitabili perdite di fatturato;
Una fase di Governance permanente del turismo per la ripartenza e il rilancio del turismo in Italia.
E’ stato esteso il credito d’imposta per il sostegno agli affitti degli immobili delle imprese turistiche esteso anche alle imprese del settore termale fino a tutto il mese di luglio con un aumento di dotazione di 100 milioni di euro. Il Tax credit affitti si applica a tutte le imprese turistiche con un fatturato fino a 5 milioni di euro e senza limiti di fatturato agli alberghi, alle agenzie di viaggio e tour operator. In ogni caso possono usufruirne le imprese che hanno registrato perdite non inferiori al 50%.
E’ stato aumentato il fondo di sostegno alle agenzie di viaggio e ai tour operator da 25 milioni a 625 milioni includendovi anche le guide e gli accompagnatori turistici.
E’ stata prorogata al 31 marzo 2021 la moratoria per il pagamento delle rate dei mutui in scadenza prima del 30 settembre 2020 per le imprese del comparto turistico;
E’ stata introdotta l’esenzione anche della seconda rata dell’IMU 2020 per immobili di strutture ricettive quali alberghi, Bed & Breakfast, campeggi, villaggi turistici, case vacanza, rifugi, ostelli, affittacamere, residence turistici, a stabilimenti balneari marittimi, lacuali e fluviali, nonché per gli stabilimenti termali, immobili in uso di imprese addette agli allestimenti di fiere e congressi a condizione che i relativi proprietari siano anche gestori delle attività ivi esercitate;
È stato potenziato con ulteriori 180 milioni di euro e fino al 65% il credito di imposta per la riqualificazione e il miglioramento delle strutture ricettive turistico-alberghiere. Il provvedimento è esteso anche alle strutture ricettive all’aperto;
È stato introdotto il contributo a fondo perduto per le attività commerciali aperte al pubblico nei centri storici che hanno registrato presenze di turisti stranieri in numero pari a tre volte a quello dei residenti;
È stato implementato di 400 milioni di euro il fondo per il supporto dei processi di internazionalizzazione per gli Enti fieristici italiani.
Al fine di promuovere i consumi all’esterno è stato prorogato fino a fine anno l’esonero del pagamento della tassa di occupazione di spazi e di aree pubbliche per le imprese di pubblico esercizio (bar, ristoranti, pizzerie, stabilimenti balneari, gelaterie, ecc…).
SCHEMA RIASSUNTIVO MISURE SETTORE TURISMO
STRUTTURE RICETTIVE
2,4 miliardi di euro per il Bonus vacanze a favore di famiglie e gestori, con residui 2020 causa pandemia redistribuiti nel comparto turistico
630 milioni di euro per esenzione IMU 2020 e prima rata per IMU 2021 per:
-Immobili di strutture ricettive (alberghi, b&b, campeggi, villaggi e case vacanze, rifugi, ostelli, affittacamere, residence)
-Immobili di fiere e congressi
-stabilimenti balneari e termali
– discoteche
380 milioni di euro per il Tax credit riqualificazione delle strutture turistico-ricettive, che è stato esteso al biennio 2020-2021
450 milioni di euro per contributi a fondo perduto per strutture ricettive e stabilimenti termali
160 milioni di euro per prorogare fino al 30 aprile 2021 il Tax Credit affitti al comparto del turismo
Riforma del regime delle locazioni brevi: fine del regime fiscale agevolato oltre i 4 appartamenti
AGENZIE DI VIAGGIO E TOUR OPERATOR
625 milioni di euro per il ristoro delle perdite subite da agenzie di viaggio e tour operator
100 milioni di euro nel 2021 per il rifinanziamento del Fondo emergenza e sua estensione anche a tutte le imprese turistico ricettive
Estensione alle agenzie di viaggio e ai tour operator del Tax Credit affitti fino al 30 Aprile 2021
CITTÀ D’ARTE
500 milioni di euro per il ristoro delle perdite subite dagli esercizi commerciali aperti al pubblico nei centri storici delle città d’arte ad alta vocazione turistica per le gravi perdite sostenute
10 milioni di euro per estendere le misure di sostegno anche ai comuni dove sono situati santuari religiosi con presenze turistiche in numero almeno tre volte superiore a quello dei residenti
5 milioni di euro per il ristoro dei bus turistici panoramici
Proroga del Bonus Facciate: anche per il 2021 si potrà godere del beneficio fiscale del 90% per gli interventi di pulitura, tinteggiatura, recupero e restauro delle facciate esterne degli edifici
FIERE E CONGRESSI
370 milioni di euro per il ristoro di enti gestori di fiere, organizzatori di congressi e fornitori di beni, servizi e allestimenti al settore fieristico e congressuale
Esenzione IMU 2020 e prima rata IMU 2021 per immobili di fiere e congressi
FONDO TURISMO
150 milioni di euro per il nuovo Fondo Nazionale Turismo che verranno usati, anche con Cassa Depositi e Prestiti, per l’acquisizione, la valorizzazione e la ristrutturazione di immobili destinati ad attività turistiche e ricettive
Prolungamento della moratoria straordinaria delle misure di sostegno per le PMI del settore turistico (divieto di revoca del credito, proroga per i prestiti non rateali, sospensione dei mutui e degli altri finanziamenti a rimborso rateale)
AREE INTERNE E DISMESSE
300 milioni di euro nel triennio 2021-2023 per i contratti di sviluppo per attività turistiche di aree interne del Paese
36 milioni di euro per attirare investimenti e progetti di sviluppo nelle aree dismesse
GUIDE TURISTICHE
45 milioni di euro di contribuiti a fondo perduto per il ristoro delle perdite subite da guide e accompagnatori turistici
PROMOZIONE PAESE
40 milioni di euro per il Fondo per la promozione turistica, nato per incentivare il turismo in Italia attraverso campagne di comunicazione, anche internazionali, nell’ambito del Piano Strategico Nazionale del Turismo
Norma
Linee guida di settore per riapertura attivita’
Codici
di auto-
regolamentazione
CNA
D.L. n. 34/2020
Rilancio
D.L. n. 104/2020,
Agosto