L’Assemblea annuale di CNA Forlì città, svoltasi a Forlì, ha visto un confronto a tutto campo tra gli imprenditori dirigenti di CNA e l’Amministrazione Comunale cittadina. Il presidente di CNA Forlì città Lorenzo Zanotti ha avviato i lavori ricordando come CNA avesse presentato ai candidati a sindaco di Forlì le proprie priorità per lo sviluppo economico locale, perciò nell’assemblea intendesse verificare lo stato dell’arte sui temi allora proposte: politiche fiscali, semplificazione amministrativa, politiche per la crescita, legalità, centro storico.
Zanotti ha sottolineato che CNA è consapevole che Forlì si colloca all’avanguardia sul piano dei servizi sociali, ma è altrettanto evidente che gestire una impresa a Forlì significa sostenere costi più alti, rispetto alla media della tassazione degli altri comuni in provincia. Anche il peso della burocrazia è un costo, ma CNA non chiede l’abolizione delle norme, bensì un sistema di regole che favorisca la legalità, attraverso la realizzazione di un contesto competitivo snello, ma rigoroso, che serva anche a combattere l’abusivismo. Altro tema di rilievo, la richiesta di favorire come richiede la normativa europea, l’accesso delle piccole medie imprese locali agli appalti di enti pubblici e società partecipate, dove qualcosa si muove, ma ancora troppo poco. CNA considera positive, ha aggiunto Zanotti, le iniziative per il centro storico, le infrastrutture e viabilità cittadina, grazie alla nuova tangenziale ed allo scalo merci reso finalmente operativo. Preoccupazioni invece ci sono per la questione dell’Aeroporto e per l’introduzione dei varchi elettronici.
Il sindaco Drei, nel suo intervento, ha espresso disponibilità ad avviare un tavolo di confronto specifico sulla fiscalità locale per arrivare ad una revisione della imposizione sulle imprese, mentre per quanto riguarda la tassazione sui rifiuti il progetto strategico di mandato è la creazione della società per la gestione in house della raccolta: a quel momento ci sarà un cambiamento che verrà incontro anche alle questioni poste dalle imprese per la tariffazione. Sui temi del centro storico, ha affermato che sarà l’assessora Gardini ad occuparsi del rilancio dell’area dei Portici. Drei ha anche richiamato un tema posto da CNA nel precedente confronto, quello del riordino istituzionale, affermando che il riordino istituzionale si sta realizzando concretamente, sia per le Province che per le Unioni, queste sono perciò le scale su cui progettare lo sviluppo futuro del territorio, superando vecchie logiche di campanile. Ciò consentirà l’efficientamento dei servizi su scala più ampia, a partire da quelli già messi in comune come lo Sportello Unico per le Imprese e un unico regolamento edilizio per tutti i Comuni dell’Unione, con una riduzione complessiva dei costi della macchina burocratica e una maggiore semplificazione.
Nel dibattito sono intervenuti anche imprenditori della Presidenza CNA Forlì che hanno posto questioni su temi più specifici, a cui hanno dato risposta gli assessori Gardini, Montaguti e Zanetti, per gli ambiti di loro competenza.