La possibilità di poter accedere a finanziamenti europei in un momento economicamente delicato come quello che le nostre comunità stanno attraversando, rappresenta una imperdibile occasione di rilancio per tutte le realtà imprenditoriali e potrebbe segnare la differenza tra chiudere o proseguire una attività produttiva.
Forte di questa consapevolezza, la CNA di Macerata intende offrire ai propri associati un innovativo servizio di informazione, formazione, consulenza e redazione dei progetti.
Presso la sede provinciale di via Zincone a Macerata è attivo, infatti, lo Sportello Europa, realizzato in collaborazione con l’europrogettista Leonardo Virgili, a disposizione degli interessati il venerdì dalle ore 9 alle ore 13 (per info e appuntamenti contattare la CNA di Macerata: tel. 0733.27951).
“Lo Sportello Europa è un servizio strategico per le imprese – sottolinea il Segretario Generale Silvano Gattari – soprattutto se si considera che l’Italia, pur essendo al primo posto per numero di progetti presentati nei Bandi Europei come capofila, in termini percentuali, per progetti approvati scende in settima posizione, con appena il 12% di proposte finanziate. Quindi c’è consapevolezza dell’opportunità europea, ma è necessario migliorare la qualità progettuale e la gestione dei fondi.
Ricordiamo – prosegue Gattari – che sono numerosi i Bandi Europei attualmente aperti, la maggior parte nell’ambito di Horizon 2020, il Programma Quadro Europeo per la Ricerca e l’Innovazione; alcuni relativi al programma Erasmus+ per la formazione e gli scambi; altri di Europa Creativa con il sottoprogramma Media destinato a progetti per la comunicazione.
I primi bandi con i fondi indiretti, saranno invece quelli strutturali del FESR (Fondi Europei per lo Sviluppo Regionale) che la Regione Marche emanerà nelle prossime settimane”.
Per il settennato che si sta avviando sarà necessario attenersi accuratamente agli obiettivi dettati dalla Strategia Comunitaria “Europa 2020” in cui si esigono interventi finalizzati a: far crescere l’occupazione; aumentare la ricerca; migliorare l’istruzione; contrastare la povertà; mitigare l’impatto ambientale dello sviluppo.
Questi 5 macro obiettivi sono i fari che guideranno sia l’accesso ai Fondi Europei diretti (messi a disposizione direttamente da Bruxelles), sia i bandi ministeriali e regionali dei fondi indiretti.
Lo sportello aggiornerà gli utenti in prima battuta riguardo le call e i bandi aperti (europei, ministeriali e regionali) attraverso una newsletter e una pagina internet dedicata. Si avvieranno, successivamente, una serie di workshop formativi rivolti agli artigiani che vedranno la partecipazione di soggetti economici e sociali, con l’obiettivo di arrivare alla redazione di progetti partecipati. Infine, un gruppo di esperti sarà a disposizione per fornire un servizio di consulenza per coloro che vorranno accedere ai fondi, fino alla redazione congiunta del progetto.