Passi in avanti sul sistema delle regole ma sulle compensazioni contro il caro-gasolio ancora nessuna proposta da parte del Governo. Si può sintetizzare così l’incontro con la vice ministra Bellanova di CNA Fita e le altre associazioni di categoria per individuare soluzioni a una crisi che sta mettendo in ginocchio un settore di vitale per il sistema economico come riconosciuto dalla stessa esponente del Governo.
La vice ministra ha presentato un pacchetto di proposte – che ha chiamato “protocollo di intesa” che “recepisce le nostre proposte sulle regole del settore”. Ad oggi invece dal ministero dei trasporti non ci sono proposte su compensazioni per il caro carburanti. Sulla questione gasolio la vice ministra ci ha annunciato che la riposta alla categoria arriverà con un provvedimento generale al quale sta lavorando il Governo di cui non si conosce l’entità effettiva delle risorse che saranno mobilitate. Secondo indiscrezioni di stampa il consiglio dei ministri di domani giovedì 17 marzo approverà una riduzione generale del costo del gasolio di 15 centesimi.
Per fermare la speculazione in atto, “abbiamo chiesto di attuare dei controlli serrati oltre a fissare per decreto un tetto al prezzo del gasolio. Non abbiamo firmato alcun accordo ma il tavolo resta aperto permanentemente. Sabato sono confermate le nostre manifestazioni/assemblee per confrontarci con la categoria e anche per protestare contro le speculazioni sul prezzo e sulla carenza del canale extra rete”.
Caro-gasolio, dall’incontro al ministero ci aspettiamo risposte concrete