CNA esprime forte apprezzamento per l’approvazione della proposta emendativa – suggerita dalla Confederazione e presentata in identico testo da PD, Lega, Forza Italia e Fratelli d’Italia – che estende la platea dei beneficiari del credito d’imposta del costo d’acquisto del componente AdBlue. Le Commissioni ambiente e attività produttive della Camera hanno infatti votato l’inserimento, nel “decreto Energia”, della misura volta ad ampliare il riconoscimento dell’agevolazione fiscale (inizialmente limitata a mezzi Euro VI/D) anche alle imprese che esercitano attività logistica e trasporto merci in conto terzi con veicoli di classe ambientale Euro VI/A, VI/B, VI/C, nonché di veicoli Euro V.
In attesa della conversione del provvedimento, l’emendamento rende dunque giustizia alle sacrosante ragioni esibite da quelle realtà dell’autotrasporto fortemente penalizzate dagli incontrollati rincari dei carburanti, anche con riferimento all’impennata del prezzo dell’additivo AdBlue.