La CNA, insieme alle altre Organizzazioni datoriali, alla presenza dei Segretari Generali di Fiom–Cgil, Fim–Cisl, Uilm-Uil ha formalmente dato avvio – presso la sede della CNA Nazionale – al tavolo per il rinnovo del CCNL Area Meccanica per il quadriennio 2023-2026.
Il contratto si applica a oltre 120mila imprese e 500 mila lavoratori dei settori metalmeccanica, installazione di impianti, autoriparazione, orafi, argentieri ed affini, odontotecnici e restauro dei beni culturali.
Per la CNA hanno partecipato al negoziato il presidente nazionale coordinatore di CNA Produzione, Roberto Zani; la presidente nazionale del mestiere meccanica, Roberta Piccinini; la responsabile nazionale di CNA Produzione, Valentina Di Berardino; il presidente nazionale coordinatore di CNA Installazione Impianti, Paolo Pagliarani; il responsabile nazionale di CNA Installazione impianti, Diego Prati; la presidente nazionale coordinatrice di CNA Servizi alla Comunità, Francesca Soardi; la responsabile nazionale di CNA Servizi alla Comunità, Antonella Grasso; il presidente nazionale settore restauro CNA Artistico e Tradizionale, Giacomo Casaril; il responsabile nazionale di CNA Artistico e Tradizionale, Gabriele Rotini; il presidente nazionale di CNA SNO Odontotecnici, Francesco Amerighi; il responsabile nazionale di CNA SNO Odontotecnici, Cristiano Tomei; il responsabile del dipartimento Relazioni sindacali, Maurizio De Carli; e Angelo Cicerone, dell’ufficio Politiche contrattuali.