“Sospendere la spada di Damocle del 31 dicembre 2023 e definire la mappatura”: questo l’appello di CNA Balneari Sicilia alle istituzioni. È quanto emerso al termine dell’Assemblea regionale che si è tenuta a Pozzallo, alla presenza dei vertici locali, regionali e nazionali dalla Confederazione. Hanno partecipato ai lavori l’assessore regionale al Territorio e Ambiente, Elena Pagana, e il presidente della IV Commissione Legislativa all’Ars, Giuseppe Carta. A fare gli onori di casa il segretario territoriale di CNA Ragusa, Carmelo Caccamo, e il sindaco di Pozzallo, Roberto Ammatuna, cui hanno fatto seguito i contributi dei presidenti di CNA Balneari Ragusa e Sicilia, rispettivamente Marco Daparo e Guglielmo Pacchione, i quali, unitamente al presidente nazionale di CNA Turismo e Commercio e di CNA Balneari, Marco Misischia e Sabina Cardinali, hanno rappresentato “con forza il disagio delle imprese e la necessità di dare stabilità ad un comparto cruciale per l’economia del Paese”.
A illustrare nel dettaglio la posizione della Confederazione, ci hanno pensato i coordinatori regionale e nazionale, Gianpaolo Miceli e Cristiano Tomei: “Subito uno stop alla scadenza delle concessioni, fissata per il prossimo mese dicembre, con conseguente mappatura e doppio binario. Perché siamo convinti – hanno tuonato i due rappresentanti della CNA – della non scarsità della risorsa e del valore assoluto della realtà balenare italiana fatta da Pmi, quasi sempre a conduzione familiare che non potrà mai rappresentare un cartello”. Presenti all’Assemblea anche Nello Battiato e Giuseppe Cascone, presidente regionale di CNA e vice presidente nazionale. Ad accogliere le istanze del comparto, il presidente della commissione Territorio e Ambiente di sala d’Ercole, il quale ha espresso parole di sostegno al settore, anticipando interventi normativi utili in attesa delle azioni del legislatore nazionale. L’avvocato Ettore Nesi, presente all’iniziativa, ha inquadrato la sostenibilità normativa sostenuta dalla CNA. Successivamente è intervenuta l’assessore Pagana, che ha assunto impegni concreti per continuare il lavoro di miglioramento della macchina amministrativa regionale su diversi ambiti e per tenere vivo, costante e proficuo il dialogo con i corpi intermedi. Un intervento che ha raccolto il disagio del settore puntando a dare sempre maggiore efficienza alla macchina regionale e sostenendo l’importanza del settore nell’economia turistica siciliana.
Hanno preso parte ai lavori anche i sindaci dei comuni rivieraschi, i rappresentanti territoriali degli uffici regionali del demanio ed il deputato regionale, Giorgio Assenza.