Insieme per dare più forza alle imprese. Proponendo loro piani di welfare aziendale, strumento strategico che aumenta benessere, soddisfazione e “fidelizzazione” dei dipendenti. In un momento storico in cui le aziende faticano a trattenere il personale.
CNA Bologna ha avviato una nuova partnership con Assicoop, obiettivo di questa preziosa sinergia è coniugare la competenza della Confederazione in materia di relazioni industriali e il know how assicurativo di Assicoop e Unipolsai. Garantendo una consulenza completa e personalizzata a favore delle 9mila piccole e medie imprese e artigiani associati a CNA.
“Il welfare ormai è fondamentale per favorire il ‘clima aziendale’: il benessere appaga, gratifica e valorizza i lavoratori – spiega Claudio Pazzaglia, direttore CNA Bologna – aumentando sensibilmente il rendimento per l’azienda”.
I dati, del resto, sono molto evidenti: nel 2018 in Italia sono state 448mila le dimissioni volontarie dei dipendenti, nel 2022 sono salite a 624.000. Sono soprattutto i “Millenials” (nati dal 1980 al 2000) ad avere la percentuale più alta di dimissioni, il 76%. Seguiti dalla “Generazione X” dei nati tra il 1965 e il 1980 col 28% e dalla “Generazione Z” dei nati dopo il 2000 col 27%. I più “fedeli” all’azienda sono i “Baby Boomers” nati tra il 1946 e il 1964, solo il 2% ha dato volontariamente le dimissioni.
La partnership tra CNA ed Assicoop, in collaborazione con UnipolSai, UniSalute e Welbee, è dunque in grado di offrire alle imprese opportunità per avere piani di welfare aziendali su misura. Utilizzando non solo gli importanti strumenti welfare previsti dai contratti nazionali, ma anche i cosiddetti “Flexible Benefits” in cui ogni singolo dipendente può scegliere come investire il proprio credito welfare. E si parla dunque della possibilità di richiedere rimborsi per il trasporto locale, l’assistenza ai familiari, l’istruzione; decidere di versare in previdenza complementare o casse sanitarie; acquistare direttamente viaggi e tempo libero, prestazioni sanitarie, buoni e gift cards.
Tutto questo è reso possibile dalla piattaforma WelBee che comprende appunto tutte queste e molte altre opportunità. La consulenza CNA dell’area Relazioni Industriali farà analisi personalizzate sulle aziende proponendo loro strumenti e piani di welfare, nonché, il regolamento aziendale costruito su misura che comprenda l’opportunità di rivolgersi a UnipolSai e di utilizzare nella piattaforma WelBee.
“Ma c’è un vantaggio in più, che farà del bene anche alle imprese di prossimità bolognesi – prosegue Pazzaglia – Le aziende e i loro dipendenti, oltre ad entrare sulla piattaforma WelBee, potranno scaricare l’app GoWelfare in cui sono presenti imprese del territorio che accettano pagamenti tramite crediti welfare. In questo modo tutti avranno vantaggio: i dipendenti che potranno fare acquisti dalle loro aziende di fiducia usando buoni welfare e le imprese bolognesi che vedranno aumentare i loro clienti in una difficile fase economica dovuta alla crisi dei consumi”.
“La CNA – continua il direttore di CNA Bologna – sta sollecitando le imprese associate ad entrare come fornitori di beni e servizi nella piattaforma per massimizzare la qualità espressa dalla microimpresa verso il contesto locale e fare conoscere ai dipendenti delle imprese che usufruiscono del welfare altre opportunità di prossimità. Insomma, la piattaforma giusta per la sostenibilità sociale ed economica del territorio”.
“Crediamo che questo accordo sia molto efficace e vantaggioso – conclude Pazzaglia – Non a caso l’abbiamo messo già a disposizione dei dipendenti di CNA Bologna”.