Gli interventi pubblici con i bonus in edilizia stanno imprimendo una forte scossa al comparto delle costruzioni. È una grossa opportunità ma occorre vigilare sull’elevato aumento dei prezzi delle materie prime. Questi alcuni dei temi affrontati durante la prima riunione dal comitato esecutivo territoriale della CNA Edilizia tenutasi venerdì scorso.
“La CNA territoriale di Ragusa sta investendo molto sul ruolo dei mestieri e sul protagonismo imprenditoriale, al fine di valorizzare al massimo le proposte e le iniziative che provengono dai territori”. E’ quanto ha affermato il segretario territoriale Giovanni Brancati che ha voluto salutare i nuovi dirigenti del settore che oggi comprende complessivamente circa il 20% dei 2.800 associati alla CNA territoriale di Ragusa.
“L’edilizia – ha spiegato il neopresidente del mestiere, Tonino Cafisi – rappresenta un punto di forza e di eccellenza per la nostra economia, in grado di trainare tutto il comparto delle costruzioni. Registriamo, oggi, dei segnali positivi che fanno ben sperare, grazie all’introduzione dei diversi bonus fiscali per le ristrutturazioni e l’efficientamento energetico degli edifici ma occorre necessariamente vigilare sulla crescita esponenziale dei prezzi delle materie prime che scarseggiano, mettendo in serie difficoltà le imprese del comparto, in particolare quelle imprese che avevano già chiuso i contratti e che ora rischiano di non riuscire ad approvvigionarsi e a mantenere accettabili margini di guadagno”.
E il nuovo responsabile organizzativo Giorgio Stracquadanio ha aggiunto: “Abbiamo piena consapevolezza delle opportunità del momento ma anche della mancanza di manodopera qualificata in grado di dare immediatamente una risposta alla grande domanda di lavori da parte dei committenti entro i termini previsti dal Governo per l’utilizzo dei bonus”.
“La CNA– ha evidenziato Carmelo Caccamo, vicesegretario della CNA territoriale di Ragusa – sarà accanto alle imprese del settore edilizio ed energetico per seguire tutta la procedura di accesso ai bonus, attraverso un apposito servizio messo in campo dalla nostra associazione. Le imprese potranno recuperare in tempi brevi e a condizioni molto vantaggiose i crediti d’imposta maturati per interventi di ristrutturazione edilizia, risparmio energetico, bonus facciate e Superbonus, soddisfacendo la domanda di numerose famiglie. Attraverso la collaborazione con il consorzio Unifidi Imprese Sicilia, poi, assisteremo le imprese per tutte le procedure necessarie di cessione del credito fornendo nel territorio informazioni, consulenza e assistenza tecnica anche a cittadini e tecnici che vorranno usufruire della nostra piattaforma”.
Il presidente della CNA territoriale di Ragusa Giuseppe Santocono ha sostenuto l’importanza di ottenere subito una proroga dei benefici fiscali sia per il bonus facciate che per il Superbonus. “Occorre fare rete e rendere protagoniste le piccole e medie imprese – ha chiarito – per tali ragioni è stato costituito anche un consorzio di imprese denominato Ced+11 in grado di dare risposte alle numerose e complesse esigenze di riqualificazione del patrimonio immobiliare delle nostre città”.
Nel corso dei lavori si è discusso anche di collaborare con le Amministrazioni comunali al fine di regolamentare meglio la materia degli affidamenti diretti dei lavori.
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