Favorire lo sviluppo di una strategia brevettuale e una maggiore capacità competitiva delle micro, piccole e medie imprese. Questo l’obiettivo di Brevetti+, l’agevolazione che prevede l’erogazione di un incentivo per l’acquisto di servizi specialistici finalizzati a valorizzare economicamente un brevetto in termini di redditività, produttività e sviluppo di mercato, nonché funzionali a introdurlo nel processo produttivo e organizzativo dell’impresa.
Sono ammissibili le spese inerenti la progettazione, l’ingegnerizzazione e l’industrializzazione; l’organizzazione e lo sviluppo; il trasferimento tecnologico. Le spese non devono essere state fatturate in data pari o precedente a quella di presentazione della domanda.
Possono accedere al contributo le micro, piccole e medie imprese, anche di nuova costituzione, titolari:
- di un brevetto italiano concesso dopo il 1° gennaio 2023 o di una licenza esclusiva trascritta all’Uibm di un brevetto italiano concesso a partire dalla stessa data;
- di una domanda nazionale di brevetto depositata dopo il 1° gennaio 2022 con un rapporto di ricerca con esito “non negativo”;
- di un brevetto concesso dall’EPO e convalidato in Italia dopo il 1° gennaio 2023;
- di una domanda di brevetto europeo o di una domanda internazionale di brevetto depositata dopo il 1° gennaio 2022 con un rapporto di ricerca con esito “non negativo” che rivendichi la priorità di una precedente domanda nazionale di brevetto.
L’incentivo consiste in un contributo a fondo perduto, ai sensi del Regolamento de minimis, fino all’80% delle spese ammissibili, che in alcuni casi può essere elevato fino all’85% o al 100%, fino a un massimo di 140mila euro. L’erogazione può prevedere una anticipazione fino al 30% del contributo concesso o avvenire sulla base degli stati di avanzamento dei lavori e il programma dei servizi specialistici deve concludersi entro 18 mesi dalla data di ammissione.
L’agevolazione è concessa sulla base di un procedimento a sportello. Le domande possono essere presentate dal 29 ottobre dalle ore 12.00 alle ore 18.00 e dalle ore 10.00 alle ore 18.00 dei giorni successivi fino all’esaurimento delle risorse disponibili, che ammontano a 20 milioni di euro. Vanno corredate da un progetto che evidenzia le modalità con cui l’impresa intende valorizzare economicamente il brevetto.
Qui tutte le informazioni.