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Caldaie. Due incontri tecnici CNA sulle nuove normative

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Il nuovo regolamento regionale, che entrerà in vigore in aprile, prevede pesanti sanzioni per chi non effettui controlli regolari sulla propria caldaia. Istituito catasto telematico regionale degli impianti

Impianti termici efficienti, sicuri e compatibili con l’ambiente

 

Due convegni di carattere tecnico di grande interesse per le imprese del settore impiantistico, sono in programma per sabato 3 dicembre, alle ore 9 e per lunedì 5 dicembre, alle ore 20,30, entrambi presso la sede provinciale della Cna di via Caldirolo, promossi da Cna Installazione e Impianti.

Quello di sabato, del quale sarà relatore il responsabile regionale di Cna Installazione e Impianti Moreno Barbani, è incentrato sul nuovo regolamento per gli impianti termici della Regione Emilia Romagna, approvato dopo una lunga discussione con le Associazioni di categoria. Il nuovo testo non tocca solamente le imprese del settore, ma investe più complessivamente cittadini e famiglie, l’efficienza e la sicurezza dei loro impianti domestici e, più in generale, la qualità dell’ambiente e dell’aria.

Il nuovo Regolamento, che entrerà in vigore il 1° aprile 2017, prevede l’istituzione del catasto telematico regionale degli impianti termici, attraverso il quale sarà possibile ottenere un quadro sempre aggiornato delle loro caratteristiche tecniche e stato di manutenzione, in base agli obblighi di legge. Ciò consentirà una maggiore frequenza ed efficacia dei controlli pubblici anche sugli impianti delle civili abitazioni, con tanto di severissime sanzioni pecuniarie per i trasgressori

“Il malfunzionamento degli impianti termici – sottolinea Attilio Capozza, responsabile provinciale di Cna Installazione e Impianti – aumenta sia i rischi per la salute delle persone, che le polveri sottili nell’ambiente. Per questo diventa assolutamente indispensabile assicurare una buona manutenzione del proprio impianto termico (e cioè caldaie, o stufe alimentate a gas o a biomassa),  da una impresa abilitata in grado di effettuare tutte le procedure previste dalla normativa regionale: dal controllo dei fumi alla pulizia delle canne fumarie, certificata da apposito rapporto di controllo”.

Il tema della corretta installazione e della manutenzione degli impianti e delle canne fumarie, infatti, come dimostrano incidenti domestici avvenuti anche recentemente nella nostra provincia, riguarda non solo le caldaie, ma anche, generatori di calore alimentati da combustibili solidi (biomasse, come legna e pellet). A questo tema è dedicato, infatti, il secondo incontro di lunedì sera, che sarà introdotto da Marzio Zaghini, energy manager e progettista di impianti tecnologici.

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