“Un notevole colpo per il turismo e per l’economia del nostro territorio, oltre che disagi e danni per migliaia di passeggeri che normalmente utilizzano l’aereo per lavoro o studio”. Il presidente del raggruppamento di interesse Turismo e Commercio di Cna Sicilia, Francesco Di Natale, annuncia di essersi già attivato, anche attraverso i vertici regionali e nazionali della Confederazione, per programmare una serie di urgenti iniziative a seguito della letale decisione assunta da Ryanair in ordine alla cancellazione dei voli dallo scalo di Trapani.
“Non possiamo restare con le mani in mano – afferma Di Natale – la scelta della compagnia irlandese, di effettuare da qui alla prossima primavera una significativa riduzione del 60% del traffico rispetto allo scorso anno, avrà inevitabili ricadute negative sulla filiera di settore e su tutto il sistema produttivo che gravita attorno ai movimenti di arrivi e partenze dall’aeroporto Birgi.
Nelle prossime ore – aggiunge Di Natale – assieme alla struttura regionale, con in testa il segretario Giglione e il presidente Battiato e d’intesa con la governance nazionale della Cna, chiederemo un incontro al Ministero delle Infrastrutture e all’Assessorato al ramo di Palazzo d’Orleans, propedeutico per l’istituzione di un tavolo tecnico con cui affrontare, assieme a sindaci, istituzioni, enti e associazioni di categoria, questa emergenza. Non può essere abbandonata al proprio destino la Sicilia, proprio in questa fase in cui i flussi turistici hanno fatto registrare il boom nell’isola. E allora – conclude Di Natale – mobilitiamoci tutti assieme per non consentire a nessuno di “giocare” con il futuro di questa nostra terra”.