Quale ripresa per l’anno che verrà? Le aspettative delle imprese per il 2022
Il 2021 ha rappresentato l’anno del rilancio per l’economia italiana, che si chiude con una crescita stimata del PIL superiore al 6% grazie al successo della campagna vaccinale, all’allentamento delle misure di restrizione sanitaria e alla riapertura di tante attività economiche dopo l’esperienza del lockdown.
L’economia circolare nelle imprese artigiane, micro e piccole
Negli ultimi anni il tema della transizione ecologica ha assunto un’importanza crescente nell’agenda economica italiana e rappresenta senza dubbio una delle priorità individuate dal Governo per far sì che la ripartenza dell’economia nel periodo post-Covid sia compatibile con il rispetto dell’ambiente.
Guida alla NADEF 2021
La NADEF il documento governativo che aggiorna le previsioni riguardanti l’economia e le tendenze della finanza pubblica contenute nel DEF, in ragione della maggiore affidabilità delle informazioni disponibili sull’andamento del quadro macroeconomico.
Osservatorio “Comune che vai, Burocrazia che trovi”
Sotto la spinta del Green Deal e delle missioni contenute nel PNRR, sono stati analizzati gli adempimenti più gravosi in tema di transizione ecologica per le imprese che operano nel settore dell’installazione e della manutenzione degli impianti e in quello della moda.
Il credito ad Artigiani e Piccole Imprese: misure per il ritorno alla normalità
La caduta dell’attività produttiva determinata dalla pandemia da Covid-19 ha imposto l’adozione di misure anti-crisi sia sanitarie che economiche.
Osservatorio Energia 2021
Notizie agrodolci sul fronte energia elettrica: nel 2020 la bolletta italiana pagata dalle imprese diminuisce sensibilmente ma resta tra le più alte d’Europa.
Nel 2020 crolla il fatturato nell’artigianato e nelle micro e piccole imprese. Per l’81% delle imprese il calo è del 27%
L’anno 2020 ha rappresentato un vero e proprio annus horribilis per il sistema produttivo italiano e in particolare per l’artigianato e le micro e piccole imprese.
Sistemi locali del lavoro 2020. Occupazione e specializzazioni produttive nei territori italiani
L’Italia è affetta da un dualismo economico che nel tempo la ha resa simile sempre più a un “paese allungato” nel quale coesistono un Nord capace di viaggiare a ritmi di crescita prossimi, e talvolta superiori, a quello delle economie europee più dinamiche e un Sud lento o quasi immobile. CNA analizza questi divari tramite i Sistemi Locali del Lavoro.
L’Italia è la seconda economia manifatturiera in Europa. Determinante il contributo dell’artigianato e delle piccole imprese
Nel 2018 la produzione manifatturiera in valore dell’Italia, pari a 977,5 miliardi di euro (14,1% dell’intera produzione realizzata nella UE-27), è risultata infatti inferiore solo a quella della Germania (2.021 miliardi di euro pari al 29% del totale UE-27) ma superiore a quella della Francia, che con 922,3 miliardi di euro (13,3% del totale UE-27) si colloca al terzo posto nel panorama europeo. Seguono, ai piedi del “podio”, la Spagna (7,5%), i Paesi Bassi (4,9%) e la Polonia (4,6%).
Caricamento in corso…