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C’è tanto saper fare artigiano targato CNA al 73° Festival di Sanremo

C’è tanto saper fare artigiano targato CNA al 73° Festival di Sanremo

Avete già schierato la formazione di cantanti della vostra squadra al FantaSanremo?

Magari avete organizzato una serata per vedere la finale del Festival in compagnia, servendo il “risotto Sanremo” con gambero viola e fiori di Nasturzio e selezionando l’outfit giusto tra le proposte di Rossorame.

C’è tanta CNA al 73° Festival di Sanremo.

Tanto artigianato che dimostra come il mondo delle piccole imprese rappresenti la realtà italiana e intrida delle sue eccellenze anche la manifestazione nazional-popolare per antonomasia, il festival di Sanremo. Anche in questa occasione artigiani e piccole imprese si confermano ossatura creativa e produttiva del nostro Paese, un’ovvietà apparentemente ma che ancora stenta a essere riconosciuta. Prima di tutto dalle istituzioni che continuano a varare provvedimenti su misura per le grandi imprese, che sono rare, rendendo ai piccoli la vita ancora più complicata in quanto li costringe ad adattare su misura per la propria impresa strumenti pensati per una ben diversa tipologia di azienda”, dichiara il segretario generale della CNA, Otello Gregorini.

Si parte con il fenomeno di massa che da tre anni a questa parte accompagna il festival, il FantaSanremo. Il gioco che quest’anno conta oltre due milioni di iscritti e la nascita di un numero imprecisato di leghe private dove sfidarsi fra amici, parenti, colleghi di lavoro e chi più ne ha più ne metta.

Gioco nato durante una scherzosa cena tra amici al bar “Corva da Papalina” di Porto Sant’Elpidio. Da lì è scaturita prima l’idea per la creazione di un fantasy game con i cantanti di Sanremo e in seguito quella di fondare una startup, la MK2, che opera nella progettazione di giochi e format, che ha partecipato al Premio Cambiamenti della CNA, vincendo la finale interregionale di CNA Marche e Umbria e approdando a quella nazionale.

Ma dalle Marche arriva anche il team di fotografi  dell’agenzia “Garage Creativo” di Senigallia, che sarà impegnato per l’intera settimana nel racconto ufficiale del festival e di tutto quello che ruota attorno al mondo di “Casa Sanremo”.  Vincenzo Capozzi, presidente di CNA Fotografi Ancona, e il suo team si faranno anche reporter con collegamenti quotidiani da Sanremo alle Marche, attraverso radio e televisioni regionali. E per i più curiosi sarà possibile seguire tutto, live, sulle pagine social di Garage Creativo.

L’attesa per il debutto del Festival di Sanremo non riguarda solo le canzoni, ma anche i look degli artisti in gara, delle co-conduttrici e della first lady, Giovanna Civitillo. E per la prima serata, la moglie di Amadeus sarà vestita Rossorame, brand di Daniele del Genio, presidente di CNA Puglia, e Bruno Simeone. 

E se resterete colpiti dalle acconciature che i cantanti ostenteranno sul palco, sappiate che una parte del merito è anche delle sapienti mani dell’acconciatrice Anna Foti, responsabile CNA Benessere e Sanità di Reggio Calabria, di Erminio Zinni, hairstylist di Chieti e membro del comitato esecutivo nazionale di CNA Benessere e Sanità, e dell’acconciatrice  ufficiale di Lazza e dei Cugini di Campagna, Miranda Subashi Dedej, associata CNA Alto Adige.

Per godere appieno dello spettacolo sanremese non poteva mancare la nota culinaria. Lo chef Enrico Derflingher, presidente Euro-Toques, ha ideato il primo piatto dedicato alla manifestazione canora: “Risotto Sanremo con gambero Viola e fiori di Nasturzio”. Il piatto aprirà l’iniziativa che prenderà il via nel 2024 con la prima “Settimana della Cucina del Festival di Sanremo”. Ogni anno un grande chef firmerà un piatto che diventerà il protagonista nei ristoranti che aderiranno l’anno successivo all’offerta. L’obiettivo è quello di coinvolgere nel 2024 tutti i ristoranti della città di Sanremo, della Liguria e anche di tutta Italia e del mondo, che vorranno partecipare a questo progetto gourmet. L’evento è proposto da MoreNews, gruppo editoriale on line, e da CNA Imperia, il partner naturale, che ha partecipato sin dall’inizio alla creazione del progetto, coinvolgendo produttori e operatori della ristorazione e del turismo non solo nella città di Sanremo, ma in Liguria, nonché in Italia e all’estero. La progettazione, l’attuazione ed il coordinamento del progetto è affidato al giornalista enogastronomico Claudio Porchia, direttore del quotidiano on line TravelEat.it.

Per questa edizione del Festival di Sanremo, il saper fare artigiano targato CNA ha unito le sue eccellenze da tutta Italia.

Satya Marino

(Ufficio Stampa CNA Nazionale)

 

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