“Dal prossimo anno ci sarà un limite di 30mila euro per i lavoratori dipendenti che vogliono aprire una partita Iva e non potranno entrare nel regime forfettario. Questo per evitare che chi abbia aliquote marginali Irpef molto alte sia agevolato dalla riduzione di oneri amministrativi, ma anche per evitare una iniqua riduzione della pressione fiscale.” Claudio Carpentieri, Dipartimento Politiche fiscali e societarie della CNA, ai microfoni di Radio 24, nel corso della trasmissione “Due di denari“, spiega che cosa cambierà per i possessori di partita Iva con le nuove norme contenute nel disegno di legge di Bilancio.