Si è svolto il 29 novembre scorso nell’auditorium della Camera di Commercio di Como e Lecco il convegno “Navigazione da diporto e turismo nautico nelle acque interne”, promosso dal Parlamentino dell’economia insieme a CNA Nautica e alle autorità di bacino del Lario e dei Laghi minori e all’autorità di bacino del lago Ceresio Piano e Ghirla, per affrontare le sfide e le opportunità della nautica da diporto.
Durante l’incontro, è emersa la ferma volontà di tutte le parti coinvolte di riavviare il tavolo di lavoro per la nautica da diporto. L’iniziativa ha ricevuto il sostegno unanime delle istituzioni, degli operatori del settore e delle autorità locali, con l’intento di affrontare le sfide e le opportunità legate alla crescita del comparto. Il tavolo, che si riunirà nuovamente entro febbraio, si pone come uno strumento fondamentale per facilitare il dialogo e la collaborazione tra tutti gli attori coinvolti, con l’obiettivo di promuovere uno sviluppo sostenibile e inclusivo delle acque interne.
I temi rilevanti e urgenti da affrontare saranno l’impennata del turismo internazionale sul Lago di Como e l’aumento della domanda di servizi nautici, con una crescita del 49% delle unità in locazione dal 2015 al 2024, insieme alle sfide per la sicurezza della navigazione, l’espansione del noleggio con conducente e la necessità di infrastrutture adeguate.
Il Capitano di Vascello, Aniello Raiola, ha illustrato l’evoluzione della normativa italiana sul diporto, focalizzandosi sull’adattamento necessario per rispondere alla crescente domanda turistica e alle nuove dinamiche delle attività diportistiche sul Lago di Como. Ha sottolineato come un settore nautico ben regolato possa portare benefici economici e occupazionali, ma ha anche ribadito la necessità di una normativa chiara e di un’amministrazione efficiente.
“Ci auguriamo che le personalità politiche prendano visione dei problemi emersi nel corso di questo convegno e possano farsi portavoce del territorio verso le istituzioni di competenza – ha evidenziato Enzo Fantinato, responsabile di CNA Nautica Lombardia – La cantieristica lariana ha rappresentato un comparto importante nella storia dell’economia del territorio, con il tempo i nostri cantieri si sono trasformati, dalla produzione di scafi, alcuni ce ne sono ancora, alle attività ricettive e ludiche che oggi vanno regolamentate. Con la riattivazione a breve del Tavolo sulla Nautica abbiamo raggiunto lo scopo che ci eravamo prefissi. Ora sarà compito dei soggetti che costituiranno la compagine di approfondimento, individuare le proposte normative da presentare alla Regione”.