CNA ha partecipato alla terza edizione di Roots in 2024 – Anno delle radici italiane nel mondo – tenutasi il 18 e il 19 novembre a Matera sul tema “Turismo delle Radici e Made in Italy”.
CNA è intervenuta al Forum di apertura “Il Made in Italy e gli italiani nel mondo” con la vice presidente nazionale, Rosamaria De Rosa, e al panel – curato da CNA Turismo e Commercio e CNA Basilicata – “Come l’artigianato può attrarre i turisti delle radici” nell’ambito di Roots in Lab, con gli interventi di Leo Montemurro, presidente CNA Basilicata, e Cristiano Tomei, responsabile CNA Turismo e Commercio.
L’artigianato autentico, i cui prodotti sono derivazione diretta del territorio di produzione, rappresentano l’espressione della cultura e dell’identità del luogo d’origine. Uniscono prodotto artigianale e luogo di origine in binomi indissolubili: Made in Italy e Radici, Artigianato e Turismo di ritorno.
Con 80 milioni di discendenti italiani nel mondo il turismo delle radici rappresenta circa il 15% delle presenze turistiche totali in Italia, con un impatto potenziale di 65 miliardi di euro di spesa diretta e fino a 141 miliardi di euro se si considera il moltiplicatore economico del turismo.
Una grande opportunità per rafforzare i rapporti con le nostre comunità all’estero e per far conoscere i borghi e le comunità rurali italiane.