Selezionare alcune aziende venete dei settori moda, arredamento e design per la casa, che rappresenteranno il “Made in Italy” all’interno di un grande show room che aprirà prossimamente i battenti a Pechino.
Con questo obiettivo una delegazione di manager cinesi, in collaborazione con la CNA del Veneto, e delle sedi territoriali di Venezia, Padova, Vicenza e Verona, è stata impegnata dal 5 al 10 ottobre in una visita ad aziende della nostra regione.
Della delegazione fanno parte Presidente e amministratore dell’azienda Tian di Ying Zhu Investment Management, Ying Zhao e Dan Zhao, accompagnate da Nadia Liu, responsabile dell’ufficio Enit di Pechino.
Per la delegazione, Matteo Ribon, responsabile delle Unioni Produzione e Federmoda di CNA Veneto, ha organizzato un tour presso alcune aziende selezionate.
Si tratta di Orsola Mainardis Jewels e Perla Madre Design, a Venezia, produttori di gioielli ed accessori in vetro, dei mobilifici Area Arredamenti, Fratelli Bianchini e Stella Mobile, del distretto del mobile classico veneto tra Padova e Verona, di Isaac Glass, produttore di articoli per l’illuminazione, a Verona, di Renata Bonfanti e Cristina Busnelli, di Bassano del Grappa produttrici di articoli tessili per l’arredamento, della Lazzari Abbigliamento Donna, di Verona, della Pamar capispalla donna di Padova, di Rosso Venezia, calzature del lusso della Riviera del Brenta e della Castelli L’Orso Bruno, abbigliamento bambino di Padova.
Si tratta di aziende dai brand non ancora affermati nel mercato internazionale, che producono, com’è interesse degli investitori cinesi, esclusivamente in Italia e rappresentano quindi il vero “Made in Italy” artigianale.
“E’ questa una delle numerose iniziative con le quali la CNA del Veneto mette le aziende artigiane della regione, interpreti del Made in Italy, nelle condizioni di affacciarsi su nuovi importanti mercati, con vantaggi competitivi. L’interesse delle aziende venete c’è, la volontà degli investitori cinesi di creare con esse collegamenti che soddisfino la richiesta espressa dai consumatori cinesi anche, e quindi la prospettiva che abbiamo di fronte è davvero interessante” ha commentato Matteo Ribon.