Una legislatura per lo sviluppo dell’artigianato e delle piccole imprese. E’ questo l’auspicio della CNA Marche nell’augurare buon lavoro al neo Presidente della Regione Luca Ceriscioli e alla nuova Giunta.
“L’artigianato e la piccola impresa” sostengono il Presidente CNA Marche Gino Sabatini e il Segretario Otello Gregorini “sono da sempre punto di riferimento per le politiche di sviluppo della regione. In questo contesto gli artigiani e la CNA intendono partecipare all’azione di governo portando il loro peculiare punto di vista, in una logica di corresponsabilità delle scelte, per la ricerca di soluzioni immediate e concrete ai problemi che si dovranno affrontare in questa legislatura”.
“Le questioni in agenda sono numerose: la semplificazione burocratica, il potenziamento di internazionalizzazione e promozione commerciale, il rafforzamento dei Confidi, il sostegno a ricerca e innovazione, l’attivazione di azioni mirate allo sviluppo di artigianato e piccole e medie imprese per promuovere la crescita economica e sociale, anche attraverso l’utilizzo dei Fondi Europei, il rilancio dell’attività di investimento nelle micro e nelle piccole imprese con la piena applicazione dello Small Businnes Act”.
“L’importanza dell’artigianato nel sistema produttivo marchigiano, la capacità occupazionale del comparto stesso ed il peso del manifatturiero nella nostra economia, sono ampiamente riconosciuti e bisogna a nostro avviso attivare azioni che consolidino queste realtà, soprattutto in un momento difficile come l’attuale. Le 48 mila imprese artigiane delle Marche creano il 18 per cento del valore aggiunto dell’economia regionale ed occupano 65 mila dipendenti. Per queste ragioni chiediamo al Presidente Ceriscioli di assumere come priorità il sostegno del sistema imprenditoriale marchigiano”.
“Premesso che siamo pienamente consapevoli dei pesanti tagli dei trasferimenti statali alle Regioni, chiediamo che si faccia ogni sforzo per garantire ogni anno fino al 2020 alle politiche per l’artigianato e le piccole e medie imprese almeno l’1,5 per cento delle risorse del Bilancio regionale. La CNA Marche condivide gli impegni, che il Presidente Ceriscioli ha elencato presentando il suo Programma di Governo, di ‘garantire più credito alle piccole e medie imprese e ai progetti innovativi e di promuovere la cultura imprenditoriale a tutti i livelli'”.
“Apprezziamo anche i propositi di continuare ad investire sul ‘brand Marche’ e di ‘internazionalizzare l’artigianato e il sistema delle piccole e medie imprese, aumentando il numero delle aziende marchigiane che esportano e favorendo la nascita di nuove reti d’impresa.’e siamo disponibili a collaborare per costruire insieme un percorso di crescita e di sviluppo del sistema produttivo e dell’economia regionale”.