La Cna condivide e apprezza la proposta del Ministro Padoan di esenzione fiscale sui rendimenti degli investimenti in prodotti finanziari riservati alle piccole e medie imprese, e confida che il provvedimento possa essere messo e punto e varato in tempi brevi.
Convogliare il risparmio privato verso le piccole imprese, fuori dai circuiti bancari , ingessati da vincoli patrimoniali e reddituali, rappresenta una reale opportunità per consentire al Paese di crescere.
L’importante immissione di liquidità attuata dalla BCE sta producendo solo una ripartenza selettiva del credito orientata a minimizzare il rischio per le banche.
Un trattamento fiscale di favore potrebbe fornire un importante aiuto anche alla creazione di un mercato di prossimità dei capitali , e faciliterebbe l’ incontro tra investitori innovativi e risparmiatori che , nel nostro Paese, stenta ancora a decollare.
La Cna da tempo è’ impegnata ad individuare e proporre nuovi paradigmi e nuovi strumenti per soddisfare i bisogni finanziari delle micro , piccole e medie imprese. Uno studio ad hoc sarà presentato al governo e agli intermediari finanziari il prossimo 23 maggio a Roma.
Lo si legge in un comunicato della Cna.