“Apprezziamo l’emendamento al Dl Terremoto approvato in commissione Ambiente della Camera, grazie all’impegno del presidente Ermete Realacci, che destina le risorse della quota a gestione statale dell’otto per mille Irpef dal 2017 al 2026 agli interventi di ricostruzione e di restauro dei beni culturali danneggiati o distrutti dal sisma dello scorso anno in Italia centrale. Un intervento non solo mirato al recupero della memoria collettiva ma destinato, in prospettiva, anche a restituire attrattività turistica al territorio, aiutando la ripresa dell’economia e allontanando il pericolo gravissimo dello spopolamento”. Lo si legge in un comunicato della CNA.