Nuovi strumenti per la lotta all’illegalità: CNA Reggio Emilia ha attivato il punto di ascolto “Sostegno Impresa” per gli Associati che volessero segnalare anomalie e fenomeni di illegalità. Un filo diretto con gli imprenditori attraverso un numero dedicato 0522/356396 al quale risponderà il direttore di CNA Reggio Emilia Fabio Bezzi.
“Un segnale di attenzione e impegno concreto come avevamo annunciato in occasione della presentazione del nuovo piano strategico CNA per la legalità – spiega il direttore CNA Fabio Bezzi – e di vicinanza a migliaia di artigiani e imprenditori onesti che svolgono la loro attività nel pieno rispetto delle regole e vogliono dire basta a chi agisce fregandosene della legge compromettendo il tessuto economico e sociale della città. Abbiamo attivato un servizio di ascolto e assistenza agli Associati per aiutarli, con garanzia di riservatezza, per gestire eventuali richieste o suggerimenti inerenti a anomalie nell’operatività dell’impresa riconducibili anche a fenomeni di illegalità”.
Il direttore Bezzi si avvarrà di uno staff tecnico per gestire le diverse problematiche. Ma non basta.
Nel caso di segnalazioni legate a fenomeni di usura o racket, l’imprenditore avrà la possibilità di essere accompagnato da CNA allo Sportello della legalità della Camera di Commercio, presieduto da un operatore dell’Associazione Libera, che ha le competenze tecniche necessarie per accompagnare l’imprenditore verso la denuncia.
Un affiancamento ritenuto utile dal direttore Fabio Bezzi e dal segretario della Camera di Commercio di Reggio Emilia Michelangelo Dalla Riva nell’ottica di un percorso fondamentale di diffusione della cultura della legalità, che è il presupposto non solo di un’economia più sana ma anche di una coesione sociale rinnovata.
“Ovviamente CNA sta lavorando per portare a compimento tutte le azioni previste nel piano strategico – sottolinea il direttore di CNA Reggio Emilia – a partire dalla creazione del rating di legalità CNA pensato per superare la barriera dimensionale posta in essere dal rating nazionale (valido solo per le aziende con almeno 2milioni di euro di fatturato) e renderlo accessibile alle migliaia di piccolissime e piccole imprese rappresentate da CNA”.
Le altre azioni comprendono l’assistenza alle imprese per la dotazione di modelli organizzativi conformi al D. Lgs. 231/01; assistenza per ottenere il rating di legalità nazionale (ai sensi della Legge 62/2012) per le aziende più strutturate che può offrire vantaggi per l’accesso al credito e ai finanziamenti pubblici; lotta all’abusivismo attraverso l’adozione del marchio di qualità “Siamo un’Impresa Vera”, per sensibilizzare i cittadini sui rischi che corrono rivolgendosi agli abusivi attraverso la sottoscrizione di protocolli d’intesa con gli enti locali.
“CNA ritiene da sempre la difesa della legalità un tema strategico e prioritario – conclude Fabio Bezzi – perché significa difendere la libertà di fare impresa in un territorio che ha sempre fatto dell’integrità e del lavoro onesto la sua bandiera. Vogliamo dare ancora più voce ai tantissimi imprenditori, la maggioranza per fortuna, che la pensano come noi e vogliono aiutarci nel contrasto della criminalità economica per il bene dell’intera collettività”.