Le eccellenze dell’artigianato e della manifattura in mostra in occasione della Giornata Nazionale del Made in Italy. CNA Campania Nord, in collaborazione con il Comune di Bacoli e il Centro Ittico Campano, ha organizzato una due giorni di eventi alla Casina Vanvitelliana di Bacoli, domenica 14 e lunedì 15 aprile. Mondanità, eleganza e promozione del territorio saranno gli ingredienti dell’evento. Nell’incantevole Casina Vanvitelliana esporranno i loro prodotti le principali firme della moda del territorio, quelle della sartoria napoletana, della sartoria donna, della pelletteria e i guantai. Ampio spazio al lusso e ai gioielli con i cammeisti, il corallo, la ceramica e tutto il comparto dell’artigianato artistico. Saranno presenti anche le eccellenze della nostra gastronomia con tanti momenti di degustazione.
Lunedì 15 aprile, alle ore 10, la cerimonia di consegna dei premi “Artigianato Campano di Eccellenza”. I vertici di CNA Campania Nord, il segretario, Francesco Geremia; il presidente Vincenzo Santo; il presidente regionale di CNA Federmoda, Aldo Toscano; quello di Orafi CNA Campania, Romualdo Pettorino, con il sindaco di Bacoli, Josi Gerardo Della Ragione, e l’assessore alle Attività produttive del Comune di Bacoli, Vittorio Ambrosino, premieranno alcuni degli artigiani che si sono maggiormente distinti con la loro attività. “Quando si parla di Made in Italy non si può che parlare anche di artigianato di qualità – ha evidenziato il segretario Geremia – questa iniziativa vuole essere una vetrina per le nostre eccellenze, ma anche un momento per stare insieme e consolidare quella rete fondamentale per essere competitivi sui mercati”.
“La due giorni sarà un’occasione di festa per l’artigianato nostrano, celebriamo la qualità che la piccola e media impresa della nostra regione è in grado di esprimere – ha sottolineato Santo – Lo facciamo con un evento che può diventare un appuntamento anche di richiamo turistico negli anni a venire vista la bellezza della location e il livello dei marchi che parteciperanno”.
“Vogliamo preservare l’arte degli antichi mestieri – ha chiosato Toscano – Questo patrimonio di saperi va condiviso con le giovani generazioni che avranno la responsabilità di portare avanti queste attività e messo a disposizione della comunità per fare in modo che possa diventare un attrattore turistico”.