La CNA scrive al mondo assicurativo con un richiamo formale al rispetto e all’applicazione delle novità introdotte dalla Legge 124/2017, meglio conosciuta come legge sulla Concorrenza, in materia di RC Auto.
Una iniziativa partita da una provincia e diventata nazionale, coinvolgendo tutte le sedi regionali e provinciali della CNA e le stesse carrozzerie che possono interloquire con le agenzie di riferimento.
Ad oltre un anno dalla legge continuano, infatti, ad esistere polizze che vietano la cessione del credito, ledono il diritto alla libertà di scelta dell’automobilista e all’integrale risarcimento del danno. Con la lettera, a firma del Portavoce Nazionale Carrozzerie, Andrea Corti, che tutte le CNA e le carrozzerie stanno inviando alle Agenzie e Compagnie assicurative, si intende informare tutti gli operatori assicurativi del settore di come stanno le cose realmente e soprattutto chiarire che non intendiamo cedere su quanto prescritto dalla legge. Stiamo monitorando la situazione e raccogliendo le segnalazioni che arrivano dalle nostre imprese, che saranno oggetto di un esposto presso l’Autorità Garante della Concorrenza e l’IVASS, organo di vigilanza a tutela del consumatore.
Con questo spirito, il 22 ottobre un incontro tra CNA, Confartigianato, CasArtigiani, ANIA e le associazioni dei consumatori, ha dato l’avvio ai lavori per la definizione delle linee guida per la riparazione a regola d’arte, così come previsto dalla legge 124/2017.
La totalità dei presenti si è detta disponibile a trattare prioritariamente delle caratteristiche tecniche della “riparazione a regola d’arte”, che verranno sviluppate nel prossimo incontro previsto per il 20 novembre.
Si è convenuto utile e opportuno, anche nell’interesse dei consumatori, un confronto di merito anche sui principi e sulle regole, che vanno oltre il mero dettato normativo, a partire dalla libertà di scelta dell’automobilista e libera concorrenza, principi che determinano il mercato di riferimento all’interno del quale si caleranno le linee guida per la riparazione a regola d’arte.
L’obiettivo sarà quello di definire standard migliori di riparazione (regola d’arte) a fronte di un mercato della riparazione più competitivo, più rispettoso delle norme, più sicuro, più trasparente, a tutela della sicurezza stradale e della qualità delle riparazioni.