“Il nuovo codice degli appalti rappresenta una grandissima opportunità per il mondo della piccola impresa, che per questo motivo ne ha sostenuto l’impostazione». Lo ha detto il presidente nazionale di Cna Costruzioni, Rinaldo Incerpi, intervenendo a Pescara al convegno sul nuovo strumento normativo per l’assegnazione degli appalti pubblici. A detta di Incerpi, “il nuovo strumento chiude l’epoca dei contraenti generali, i general contractor, che hanno segnato l’epoca delle leggi obiettivo; consentendo ora alle piccole imprese di organizzarsi autonomamente in consorzi, e partecipare così direttamente alle gare. Un meccanismo da noi invocato, che adesso trova anche in sede normativa un importante riconoscimento. Oltretutto, vengono recepite importanti indicazioni delle associazioni della piccola impresa, come la semplificazione, il rafforzamento del ruolo dell’autorità anticorruzione”.

All’appuntamento, voluto da Cna Costruzioni Abruzzo proprio per fare il punto sul nuovo strumento normativo, in grado di aiutare la ripresa del settore edilizio in una regione fortemente segnata dalla crisi, hanno preso parte imprenditori ed esponenti del mondo delle professioni (ingegneri, architetti, geometri).

Aperti da un intervento del presidente regionale di Cna Costruzioni, Nicola Cerretano («Finita l’epoca delle gare segnate dalla logica del massimo ribasso» ha detto tra l’altro), i lavori proseguiranno con le comunicazioni del direttore dell’Istituto per la trasparenza e l’innovazione negli appalti, Ivan Cicconi (“Le novità della riforma”); dell’avvocato amministrativista Fausto Troilo (“Le dinamiche del contenzioso”); del direttore generale di “Attico Soa”, Roberto Gentilini (“Le Soa nel nuovo ordinamento”) e dell’assessore alla Ricostruzione del Comune dell’Aquila, Pietro Di Stefano (“Codice degli appalti e interventi sulla ricostruzione”).

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