“Il percorso a qualifica regionale, finanziato dalla Regione Veneto – afferma la Responsabile del Settore Politiche Attive per il Lavoro Alida Pascutti – sta completando la fase di tirocinio che ha visto impegnati alcuni allievi, sotto la supervisione del restauratore Fabio Bevilacqua, in interventi di ripristino e conservazione di beni tra gli storici palazzi ferraresi quali la Basilica di San Francesco, l’ala trecentesca di Palazzo Schifanoia, tuttora in apertura ridotta a causa del sisma del 2012.”
Nel corso di un incontro avuto con Elisabetta Lopresti, responsabile dell’ufficio Conservatori Storici dell’Arte e Comunicazione del Comune di Ferrara, a Palazzo Schifanoia, si sono approfondite le modalità con le quali si è sviluppato il percorso di didattico esperenziale dei tirocinanti accolti che hanno potuto intervenire e supportare il ripristino di beni diversi quali: Madonna con Bambino, datazione 1500 attribuito alla scuola del Lombardi, di provenienza della chiesa di San Cristoforo; cornice in legno e stucco decorata a foglia d’oro datata 1800, busti in gesso del medesimo periodo provenienti dai Musei Civici.
Nel ringraziare tali giovani per l’impegno e la professionalità prestata in questa esperienza, la responsabile dell’ufficio Conservatori Storici dell’Arte e Comunicazione del Comune di Ferrara ha rinnovato la disponibilità nel proseguire la collaborazione con CNA/Ecipa Rovigo al fine di sviluppare nuovi laboratori ed occasioni di approfondimento dei processi di restauro: dalla ricerca bibliografica, alla catalogazione fino alla promozione e diffusione dell’intervento di restauro.
“A breve – dichiara Alida Pascutti – il rientro in aula dei tredici allievi sarà momento di condivisione e restituzione delle esperienze effettuate, nonché di riflessione per prepararci ad affrontare la seconda annualità, recentemente approvata dalla Regione Veneto, che prevede l’avvio delle nuove attività entro fine gennaio 2017.
Anche la seconda annualità del percorso formativo – conclude la Responsabile del Settore Politiche Attive per il lavoro della CNA – è sostenuta da preziosi partners quali il Comune di Rovigo, il Museo dei Grandi Fiumi, l’Ordine degli Architetti di Rovigo, l’ufficio dei Beni Culturali della Diocesi di Adria e Rovigo, il Sistema Museale della Provincia di Rovigo i quali, apportando le rispettive competenze permettono di consolidare le sinergie tra territorio, mercato del lavoro ed istituzioni locali e massimizzare il buon esito del percorso formativo