Siglata la convenzione tra CNA Gallura e il ministero della Difesa per sostenere la ricollocazione professionale dei giovani volontari congedati. A firmarla il presidente di CNA Gallura, Giovanni Pasella, e il Comandante del Comando Militare Esercito Sardegna, Generale di Brigata, Stefano Scanu.
La convenzione rientra nell’ambito del “Progetto sbocchi occupazionali”, coordinato dal segretariato generale della Difesa e direzione nazionale degli Armamenti (Segredifesa) e sviluppato dai Comandi militari esercito, finalizzata a promuovere la ricollocazione professionale del personale militare, una volta terminato, senza demerito, il periodo di servizio nelle Forze Armate.
La volontà di avviare una collaborazione tra il Ministero della Difesa e CNA Gallura nasce dalla consapevolezza che il mercato del lavoro sta risentendo sempre di più della mancanza di lavoratori qualificati, fondamentali per le imprese. CNA Gallura, in quanto facilitatore del sistema imprenditoriale, sostiene da sempre l’incontro fra domanda e offerta di lavoro, anche attraverso la promozione di attività di formazione, e incoraggia ogni possibile iniziativa che faciliti il reperimento sul mercato del lavoro di risorse umane qualificate.
Il Ministero della Difesa, rappresentato dalla Sezione per il Sostegno alla ricollocazione professionale dei volontari congedati presso il Comando Militare Esercito Sardegna, dispone di un bacino d’utenza qualificato in diversi settori produttivi.
“Il compito di CNA Gallura è offrire servizi e opportunità non solo alle imprese ma ai cittadini in generale, compreso quindi l’Esercito Italiano – dichiara Pasella – Grazie al mio predecessore Benedetto Fois, il quale ha iniziato a lavorare su questa convenzione già da tempo, oggi possiamo dire di aver fatto un passo in avanti nella collaborazione tra Enti differenti: il vero spirito di questa importante iniziativa. Grazie alla convenzione firmata tra l’Esercito Italiano e CNA Gallura, da oggi in poi potremo fare matching tra le figure professionali ad alto valore aggiunto che passano attraverso l’esperienza dell’esercito e le aziende che richiedono figure altamente formate. Questa è una delle tante iniziative di CNA Gallura che hanno come obiettivo dimostrare che in Sardegna si può fare impresa e contrastare il fenomeno dello spopolamento”.
Il Generale Scanu, nel corso del suo intervento, ha sottolineato come “l’accordo siglato nasce con l’intento di favorire l’incontro fra domanda e offerta occupazionale, sostenendo ogni possibile azione volta ad agevolare il reperimento sul mercato del lavoro di risorse umane qualificate; la convenzione rappresenta un atto concreto tra pubblico-privato, volto a garantire una occupazione stabile a chi ha servito lo Stato in uniforme per diversi anni”.