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CNA in forze a VicenzaOro September

Salerno, "Silenzi preziosi", le creazioni di 10 maestri orafi in mostra

Salerno, "Silenzi preziosi", le creazioni di 10 maestri orafi in mostra

Scatta il conto alla rovescia per la prossima edizione di VicenzaOro September che partirà domani, venerdì 6 settembre e proseguirà fino a martedì 10 settembre. Un appuntamento che come sempre vedrà in prima linea il mondo delle lavorazioni artigiane. Il principale evento internazionale dedicato al settore di oreficeria, argenteria e gioielleria aprirà le porte del quartiere fieristico di Vicenza a oltre 60 imprese artigiane del sistema nazionale CNA, in una grande esposizione collettiva che metterà in luce pezzi unici e creazioni di design ricercato ed esclusivo secondo gli ultimi trend di mercato.

Tra gli operatori del settore prevale un cauto ottimismo, alla luce del bilancio positivo con cui si è chiuso il primo trimestre 2024, con 3,3 miliardi di euro di esportazioni, in crescita del 55,4% in valore e del 36,7% in quantità, pur in presenza di una domanda mondiale di gioielli in oro in lieve calo.

“Questi risultati – osserva Arduino Zappaterra, presidente nazionale Orafi CNA – dimostrano la resilienza del comparto, con le esportazioni che hanno contribuito significativamente al successo, segnando un aumento dell’11,1%. In particolare, le esportazioni di gioielleria in oro, seppur con una crescita quantitativa limitata, hanno beneficiato del trend rialzista dei metalli preziosi, con il prezzo dell’oro che ha superato i 73 euro al grammo, un aumento del 26,5% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente. È ancora l’export infatti a trainare il mercato.”

“In questa situazione – aggiunge Simona Micheli, coordinatrice nazionale CNA Orafi– a fronte di dati che permangono positivi, l’orizzonte però non manca di incognite, legate alle oscillazioni del prezzo delle materie prime e a un contesto internazionale che permane di grande incertezza, con il rischio che le prime ad essere esposte siano proprio le produzioni unbranded all’interno della filiera.  L’auspicio è che si tratti di una fase transitoria e che i prezzi della materia prima si stabilizzino. Il nostro interesse è che ci sia un equilibrio nel mercato e nei vari distretti orafi, perché l’alta volatilità è un danno a tutti i livelli.”

“Le imprese – conclude Zappaterra – devono attrezzarsi per innovare metodi e modelli, ed esplorare nuovi mercati potenziali. C’è poi la necessità di un’azione sempre più forte e sinergica tra mondo produttivo, associazioni e gli altri attori del settore. Solo unendo le forze è possibile supportare il mondo della piccola e piccolissima produzione orafa e argentiera, da sempre asse portante e creativo di questa filiera. Dal nostro punto di vista poi rappresenta un grande passo avanti il rinnovamento del quartiere fieristico di Vicenza, che renderà VicenzaOro ancora più contemporanea e attrattiva per le future edizioni. Nonostante i possibili disagi legati ai lavori, siamo certi che gli sforzi saranno ampiamente ripagati”.

 

 

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