Cna Industria Cinema e Audiovisivo, in collaborazione con la Camera di Commercio di Roma, ha promosso la nascita del Circuito SpazioIndie, una federazione di associazioni territoriali che mette insieme alcune realtà associative e imprenditoriali della Cna che puntano a creare un circuito di festival indipendenti e a rigenerare e valorizzare gli spazi di fruizione culturale in città e in tutta la regione. Tre le sezioni operative: Circuito Festival, Circuito Sale cinematografiche, Sistema Biblioteche. Lo scopo è di rendere questi spazi dei luoghi di fruizione pluriculturale che integrino attività economiche e servizi, creando tessiture virtuose e incentivando il rapporto tra i gestori delle sale, i promotori culturali, le associazioni e il territorio. Attraverso il coinvolgimento di Campidoglio e municipi sarà creata una sinergia virtuosa tra centro e periferie, che avranno un ruolo di primo piano: è lì che la mancanza di spazi per la cultura è particolarmente grave.
A Roma e nel Lazio, oltre alla Festa del Cinema e al Festival della Fiction, si svolgono ogni anno circa 35/40 Festival cinematografici indipendenti, alcuni molto radicati sui territori, altri focalizzati su produzioni cinematografiche di Paesi esteri, altri fortemente connotati sulla cinematografia indipendente italiana ed estera.
La Festa del Cinema e il Festival della Fiction hanno da quest’anno avviato un processo unitario per poter massimizzare le spese e individuare un luogo comune per gli eventi nell’Auditorium di Roma. Il Circuito SpazioIndie nasce con l’obiettivo di affiancare, a questi due eventi, un percorso organico e annuale di offerta cinematografica indipendente, sia sul territorio romano che regionale, attraverso la messa in rete di alcuni dei principali festival indipendenti esistenti e la creazione di un percorso per definire un programma annuale (ottimizzando le date dei singoli Festival). Il circuito intende così sviluppare un sistema unitario di mercato per favorire gli scambi commerciali tra le produzioni indipendenti italiane e i principali mercati esteri e svolgere azioni sistemiche di internazionalizzazione: una sorta di vetrina di mercato per il cinema indie, anche grazie agli strumenti messi a disposizione dalla Camera di Commercio di Roma.
Il Circuito SpazioIndie, alla luce dell’urgente e necessaria rigenerazione del sistema delle sale a Roma (ad oggi sono almeno 43 quelle chiuse), soprattutto come centri polifunzionali e complementari di fruizione cinematografica e culturale, intende, attraverso le associazione federate, identificare e richiedere alcuni spazi fisici per la promozione e valorizzazione di una programmazione indipendente di qualità, e per attività permanenti legati ai Festival del circuito, anche in vista del Piano Straordinario messo in campo dal Governo con il disegno di legge sulla nuova Disciplina in materia di Cinema, Audiovisivo e Spettacolo dal vivo (piano che prevede un investimento triennale di 90 milioni di euro per i prossimi tre anni).
A questo proposito, Cna Roma, promotrice della Federazione, chiederà un incontro con il prefetto Tronca per identificare e attuare tutte le azioni necessarie a mettere in condizioni gli operatori di poter richiedere, attraverso procedure chiare e trasparenti, l’affidamento e la gestione degli spazi di proprietà comunale ad oggi chiusi. Oltre alle realtà già conosciute (Nuovo Cinema Aquila, Sala Troisi, Airone, Apollo, Rialto), tutte quelle private, ma in stato di abbandono e degrado, che possono essere restituite alla collettività come luoghi di fruizione culturale e aggregativa.
Al progetto Circuito SpazioIndie hanno ad oggi aderito i festival RIFF (Roma Indipendent Film Festical) IFF (India Film Festival) RAFF (Roma Africa Film Festival), mentre altri 12 festival hanno già fatto richiesta per entrare nel circuito. Gli operatori che invece si sono aggregati per richiedere la gestione delle sale del Comune chiuse sono Fabio Meloni (ex direttore del Nuovo Cinema Aquila), Mario Perchiazzi (Pmi Cinema) e Giorgio Ginori (Isola Del Cinema), mentre contatti e trattative sono in corso con altri operatori del settore, anche per sviluppare il progetto Sistema Biblioteche coordinato da Giulio Zanotti, responsabile CNA Cinema per l’esercizio.