Scatta da oggi la “fase 2” della mobilitazione dei carrozzieri CNA. Obiettivo: ottenere modifiche strutturali al ddl Concorrenza che impone agli automobilisti l’obbligo di servirsi esclusivamente delle carrozzerie convenzionate.
Lo strumento messo in campo è un manifesto destinato a essere esposto in tutte le carrozzerie, e comunque a disposizione di tutti i carrozzieri, anche non associati, che lo vorranno, e che potranno scaricarlo direttamente dal sito della Cna.
La CNA chiede “più concorrenza e meno costi”. La concorrenza – si legge nel manifesto – è un valore, perché “garantisce la presenza sul mercato di una pluralità di soggetti economici, permette al consumatore di scegliere, consente di avere qualità alta e prezzi bassi, garantisce informazione e trasparenza del mercato a tutela degli automobilisti”.
Il disegno di legge Concorrenza, si sottolinea nel manifesto, “ripropone disposizioni sull’RcAuto che determinano uno squilibrio concorrenziale ad esclusivo vantaggio delle compagnie di assicurazione”. La CNA chiede, allora, al Parlamento di “modificare il ddl” per garantire “libertà dell’automobilista di scegliere la carrozzeria di fiducia, piena trasparenza dei costi di riparazione, riparazione a regola d’arte, la sola in grado di assicurare la sicurezza dei veicoli, nessuna costrizione per l’automobilista ad anticipare il pagamento del danno alla propria carrozzeria di fiducia”.