CNA Macerata lancia il progetto “Libri in Testa”. Il progetto, patrocinato dal Comune di Macerata, offre la possibilità ai centri estetici e ai saloni di acconciatori e parrucchieri di allestire un angolo del proprio negozio per ospitare una piccola biblioteca. Un’iniziativa avviata nei mesi scorsi dalla CNA di Ancona, mutuata su tutto il territorio regionale grazie al grande successo ottenuto.
“I libri sono uno strumento di crescita fondamentale, una biblioteca può essere ovunque e ogni spazio può ospitarli”, così l’Assessore alla Cultura di Macerata Stefania Monteverde ha presentato il progetto nella conferenza stampa di stamattina nella Sala del Consiglio Comunale, affiancata dal presidente provinciale della CNA Giorgio Ligliani, dalla presidente del settore Benessere e Sanità di CNA Macerata Daniela Medei, oltre alla funzionaria Federica Carosi e all’artigiana, tra gli aderenti all’iniziativa, Loretta Genangeli.
Associazione di categoria e amministrazione comunale sulla stessa linea d’onda, ha evidenziato Monteverde, considerando che la città di Macerata è da tempo impegnata in un numerose iniziative che vedono al centro libri e letteratura (a maggio scorso è stata premiata al Salone del Libro di Torino per aver costituito la migliore rete per il progetto “Nati per leggere”, con 52 punti sul territorio).
“Intendiamo ringraziare l’Amministrazione Comunale per la grande disponibilità e anche le imprese che già prima della presentazione pubblica del progetto hanno voluto aderire, per la loro intraprendenza e la voglia di offrire un servizio in più e diverso alla propria clientela”, ha dichiarato il presidente Ligliani.
Spiega Federica Carosi, funzionaria CNA che ha seguito il progetto: “Il salone di acconciatura e il centro estetico sono attività in costante aggiornamento, al passo con l’evolvere del comune sentire, dei costumi, delle abitudini e delle necessità dei consumatori. Nelle botteghe aderenti al progetto Libri in testa, che al momento sono 9 tra Macerata, Cingoli, Porto Recanati, Civitanova Marche, i clienti possono usufruire di ogni genere da leggere in salone durante l’attesa e il servizio o da prendere in prestito per ultimare la lettura. Unico onere è riportare il libro al negozio una volta terminato ed eventualmente donare anche altri libri, romanzi, saggi, poesie da mettere a disposizione. Le piccole biblioteche saranno infatti costituite dai libri degli stessi imprenditori e da quelli che i clienti vorranno gentilmente concedere in uso”.
Obiettivo della CNA è lavorare su un concetto di benessere a 360 gradi, con al centro la bellezza della persona: quella estetica, la cui professionalità nella cura è garantita da anni di esperienza, ma anche quella interiore, stimolata dalla tranquilla e serena lettura di un’abile ed esperta penna. Un salone non più luogo della frivolezza, ma del ben-essere, dove la salute del corpo e della mente si alimentano reciprocamente nella cura estetica e nell’arricchimento personale di contenuti culturali.
Alle imprese aderenti CNA fornirà una vetrofania che servirà ad identificare l’esercizio come aderente al progetto e ai clienti-lettori un segnalibro, entrambi con l’immagine identificativa creata da una studentessa della Poliarte appositamente per CNA.