La CNA del Veneto ha sottoscritto un accordo regionale affinché nelle imprese artigiane non si verifichino episodi di molestia o violenza di natura fisica, psichica o sessuale.
L’accordo, sottoscritto anche da Confartigianato, Casartigiani, Cgil, Cisl e Uil, recepisce l’accordo quadro delle parti sociali europee nella materia.
Associazioni artigiane e sindacati veneti hanno scritto nero su bianco che è da ritenersi inaccettabile ogni comportamento che si configuri come molestia o violenza nell’ambito dei luoghi di lavoro e stabiliscono il principio che tali atti vadano denunciati e non taciuti.
L’accordo prevede che imprese assieme a lavoratrici e lavoratori collaborino al mantenimento di un ambiente di lavoro che rispetti la dignità di ciascuno e a sviluppare relazioni interpersonali basate su principi di eguaglianza e reciproca correttezza.
“Questo accordo è un atto dovuto –ha commentato Alessandro Conte, Presidente della CNA del Veneto- un atto di civiltà che le imprese artigiane promuoveranno e favoriranno. Ne diffonderemo i contenuti e faremo informazione e formazione, per far prevalere la cultura del rispetto anche nei luoghi di lavoro”.