CNA Turismo e Commercio e CNA Balneari hanno incontrato oggi a Rimini (nell’ambito della fiera internazionale del turismo TTG) il ministro al Turismo, Massimo Garavaglia. Le istanze presentate al ministro dalla delegazione CNA hanno riguardato la necessità di tutelare l’estensione delle concessioni demaniali marittime al 2033 e di rilanciare, dopo la molto positiva partenza della trascorsa stagione, il turismo italiano alla riconquista dei mercati internazionali.
Trentamila imprese balneari non possono continuare a fare investimenti e a generare economia e lavoro se i loro orizzonti imprenditoriali, come da troppo tempo accade, restano appesi al filo dell’incertezza. Per le oltre 300mila imprese turistiche italiane (alberghi, extra alberghi, guide turistiche, agenzie di viaggio, bus turistici, villaggi e camping) è necessario ora, per recuperare i mercati internazionali, mettere in campo una fase di governance permanente del settore attraverso tavoli istituzionali che possano monitorare tutte le fasi del processo di ripartenza e di rilancio del turismo. Una strategia, questa, mirata a facilitare la condivisione con le imprese delle strategie e della messa in pratica di azioni e misure necessarie, in modo da cogliere obiettivi irrinunciabili nel segno dell’innovazione, dell’integrazione, della tutela dell’ambiente, dell’aumento della competitività e della specializzazione del sistema turistico nazionale.
All’incontro, per CNA, hanno partecipato i presidenti di CNA Turismo e Commercio, Marco Misischia, e di CNA Balneari, Sabina Cardinali.