CNA Commercio della Spezia esprime la propria preoccupazione per il dilagare di strutture della grande distribuzione nella Provincia. “Questo è un territorio saturo di centri commerciali, con indici di presenza enormemente superiori alle altre provincie liguri e confinanti – dichiara Maurizio Viaggi, responsabile di CNA Commercio della Spezia – si deve dire basta, anche se il grosso dei danni si è già verificato”. Ormai sembra un luogo comune, ricordare la situazione di crisi che sta attraversando il commercio tradizionale.
Le attività, ricche di professionalità e qualità, che operano nei centri storici, ma ancor di più per quelle di periferia sono un servizio per il territorio, un presidio sociale, che non regge più la concorrenza di ipermercati e discount. Sembra che si sia in molti a dirlo e a solidarizzare con le imprese, intanto ieri si è inaugurato un altro discount alla Spezia e a breve magari sarà il turno di altri. Occorre bilanciare la presenza della grande distribuzione, con iniziative che rilancino il commercio nei centri storici e nelle periferie con politiche di incentivi, sgravi fiscali e meno burocrazia.
Diversamente si rischia la “desertificazione” a partire da quella commerciale di molti territori della nostra provincia, con una ricaduta negativa dal punto di vista sociale ed economico.