La Formazione come leva per accorciare le distanze tra mondo della Scuola e Piccole imprese, facilitando l’ingresso degli studenti nel mondo del lavoro. Se ne è parlato a Firenze in una sala gremita di imprenditori e studenti, nell’ambito del workshop organizzato da Ecipa in collaborazione con CNA Toscana e CNA Firenze a ‘Didacta’, la fiera del mondo della scuola.
Ad aprire i lavori Luca Tonini, presidente di CNA Toscana, che si è soffermato sulle difficoltà incontrate dalle imprese nel reperimento di manodopera specializzata e di come, per superare questo problema, debba essere rafforzato il legame col mondo della Scuola.
Gianni Camici, dirigente scolastico dell’istituto tecnico professionale ‘Cellini’ di Firenze, ha illustrato le collaborazioni in atto con il mondo imprenditoriale, in particolare con la CNA, soffermandosi sul valore della formazione per gli studenti.
Simona Paolillo, direttore CNA Salerno, per la Scuola di ceramica di Vietri sul Mare; Roberta Alessandri della Academy Ama; Ilaria Brotini, imprenditrice nel settore artistico; David Braccini, imprenditore nel settore moda, hanno raccontato le loro storie a dimostrazione di come l’interazione scuola-formazione-impresa sia virtuosa per la continuità delle imprese e del lavoro.
Alessandra Nardini, assessore Regione Toscana per Istruzione e Formazione professionale, ha evidenziato le misure della Regione sulla formazione e sull’orientamento professionale, riconoscendo alle parti sociali un ruolo centrale nella elaborazione delle politiche formative.
Mauro Patrussi, presidente di Ecipa, ha chiuso i lavori puntando l’attenzione sulla necessità di rafforzare il percorso scuola-formazione-piccole imprese, agendo sull’orientamento e sulla diffusione di una cultura che valorizzi l’artigianato.
Ha condotto il workshop il direttore di Ecipa, Giuseppe Vivace.
