Sulla Gazzetta Ufficiale n. 68 del 22 marzo 2016 è stato pubblicato il d.m. 1° marzo 2016 GU Serie Generale n.68 del 22-3-2016 – Gazzetta Ufficiale riguardante la determinazione dei criteri e delle modalità per la concessione di contributi concernenti iniziative volte a sviluppare azioni di informazione per migliorare la conoscenza, favorire la divulgazione, garantire la salvaguardia e sostenere lo sviluppo dei prodotti agricoli ed alimentari contraddistinti dal riconoscimento U.E., ai sensi del Regolamento (UE) n. 1151/2012, del Regolamento (UE) n. 1308/2013 e del Regolamento (CE) n. 607/2009.
Le iniziative finanziate sono quelle volte a sviluppare azioni di informazione per migliorare la conoscenza, favorire la divulgazione, la salvaguardia e lo sviluppo dei prodotti DOP e IGP.
I soggetti ammessi a presentare istanza di contributo sono:
a) Gli Organismi a carattere associativo dei Consorzi di tutela riconosciuti;
b) I Consorzi di tutela riconosciuti;
c) Le Associazioni temporanee di imprese (ATI).
Restano escluse le grandi imprese, quelle in difficoltà e, in generale, i soggetti destinatari di un ordine di recupero pendente a seguito di una precedente decisione della Commissione europea che dichiara gli aiuti illegittimi e incompatibili con il mercato interno.
Requisiti dei soggetti proponenti
I soggetti che intendono accedere ai contributi devono dimostrare di possedere capacità tecnico-organizzativa, mezzi e strumenti idonei per la realizzazione e la gestione delle iniziative proposte, nonché eventuali esperienze acquisite o in corso nel settore, comprovate da idonea documentazione.
Termini e modalità di presentazione dell’istanza
Le istanze per la richiesta di contributi per l’attuazione delle iniziative di cui all’art. 2 del presente decreto devono pervenire – pena l’esclusione – al Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali – Dipartimento delle politiche competitive della qualità agroalimentare ippiche e della pesca – Direzione generale per la promozione della qualità agroalimentare e dell’ippica – PQAI IV – Via XX Settembre, 20 – 00187 Roma, entro e non oltre le ore 17.00 dell’8 marzo di ogni anno.
Ogni istanza deve contenere, pena l’esclusione, tutte le indicazioni e la documentazione previste dagli allegati del decreto.
Criteri e stanziamenti
Gli importi massimi del contributi sono disciplinati dall’articolo 7:
• importo massimo di contributo 60.000,00 euro, graduato sulla base dei punteggi attribuiti dalla Commissione;
• importo massimo di contributo 250.000,00 euro, graduato sulla base dei punteggi attribuiti dalla Commissione.
Iter istruttorio
A sovrintendere l’iter istruttorio sarà costituita, con provvedimento direttoriale, un’apposita Commissione, che dovrà verificare l’ammissibilità delle istanze e della relativa documentazione nonché valutare quelle ammissibili assegnando ad ognuna un punteggio, utilizzando la scheda contenente i criteri di valutazione di cui all’allegato A) del decreto.
Sono ammissibili a contributo i progetti che abbiano ottenuto un punteggio maggiore o uguale a 65 purché abbiano ottenuto un punteggio non inferiore a 25.
Termini e modalità di concessione del contributo
È consentita, compatibilmente con le disponibilità di cassa, l’erogazione di un anticipo nella misura massima del 50% del contributo concesso, previa presentazione, da parte dei beneficiari del finanziamento, di fidejussione bancaria o assicurativa. La fidejussione deve garantire la restituzione dell’importo anticipato, maggiorato dell’intesse legale e prevedere espressamente la rinuncia al beneficio della preventiva escussione del debitore principale.
L’eventuale concessione delle varianti, le modalità e i tempi concernenti la realizzazione dei progetti ammessi a finanziamento, nonché la presentazione della documentazione necessaria al fine della liquidazione del contributo saranno contenute in specifici decreti direttoriali di concessione contributo.
In ogni caso la realizzazione delle iniziative deve essere completata entro 15 mesi dalla data di emanazione dei decreti di concessione contributo.
Il responsabile del procedimento amministrativo è il dirigente dell’Ufficio PQAI IV – Direzione Generale per la promozione della qualità agroalimentare e dell’ippica – Dipartimento delle Politiche Competitive della qualità agroalimentare ippiche e della pesca.
Per quanto riguarda l’anno 2016 il termine per la presentazione delle domande è posticipato al 14 aprile 2016 entro e non oltre le ore 17.