“Le grandi sfide da affrontare non possono trovare risposte efficaci da parte dei singoli Stati”. È quanto ha sottolineato il Presidente Nazionale CNA, Dario Costantini, intervenendo all’assemblea pubblica di CNA Firenze Metropolitana. La “carenza di manodopera, l’inverno demografico, la transizione green, i flussi migratori e l’energia – ha aggiunto Costantini – hanno bisogno di soluzioni a livello europeo tenendo conto delle specificità di ogni singolo paese. Il sistema CNA lavora a livello europeo e nazionale portando il proprio contributo. Lo abbiamo fatto per l’autoproduzione di energia elettrica modificando il Pnrr, lo stiamo facendo con un progetto per i corridoi professionali in Nord Africa, per potenziare la collaborazione con le scuole”.
L’assemblea si è svolta nella storica cornice dell’Istituto degli Innocenti di Firenze, animata da Costantini e dal Presidente di CNA Firenze Giacomo Cioni che hanno parlato delle sfide cruciali e delle opportunità dell’artigianato e delle piccole imprese in Italia.
“È cruciale sviluppare politiche che rispondano alle esigenze delle piccole imprese a livello locale, nazionale ed europeo – ha detto Cioni – queste realtà sono il cuore dell’economia, non solo in Italia ma in tutta Europa, dove il 99% delle aziende sono di piccole dimensioni. Questo richiede una legislazione europea a loro misura, che includa anche una definizione, finalmente chiara e uniforme, di cosa è l‘artigianato’. In Italia, invece, dobbiamo aggiornare la vecchia legge quadro sull’artigianato”.