“Da associato alla CNA, sono molto fiero di ciò che siete riusciti a mettere in piedi anche quest’anno. La CNA Emilia-Romagna, con il supporto dei propri territori, è una garanzia per il nostro sistema». Così il presidente nazionale di CNA, Dario Costantini, all’inaugurazione di CNA Network alla Fiera di Bologna, il business day ideato da CNA per facilitare le relazioni e stimolare occasioni di business tra imprenditrici e imprenditori che operano nel settore della produzione meccanica e dei servizi ad essa correlati. Tredici appuntamenti, 20 minuti di tempo, 240 tavoli e 250 imprese partecipanti. Regole del gioco semplici: a ogni turno si cambia e si creano nuove relazioni. Il motto di CNA Network? “Un solo giorno, un anno di lavoro”. Sono 49 le aziende “player”, i cosiddetti capifiliera di arterie economiche nevralgiche per la regione.
Costantini ha ricordato che la missione della Confederazione rimane quella di “fare il nostro mestiere, ovvero essere utili alle imprese che ci hanno scelto per la loro rappresentanza”. Una missione per la quale è fondamentale la capacità di ascolto, per conoscere e comprendere le esigenze delle nostre imprese. “Dall’inizio del mandato ho percorso oltre 225mila Km – ha detto Costantini – e a ogni tappa del mio viaggio attraverso l’Italia vado a visitare le imprese, parlo con imprenditrici e imprenditori”. Grazie a questo costante dialogo “la CNA ha segnalato per prima la crisi energetica con bollette fuori controllo”. “Ma non ci limitiamo a indicare problemi e criticità – ha aggiunto – la nostra funzione è fornire risposte e soluzioni”. E dalla crisi energetica “abbiamo formulato la nostra proposta sull’autoproduzione da fonti rinnovabili”. “Posso dire che siamo riusciti a far cambiare il Pnrr ottenendo il via libera a Transizione 5.0 che è un programma da 6,3 miliardi di euro destinati al sostegno delle imprese”.
A inaugurare l’evento anche il presidente di CNA Emilia-Romagna, Paolo Cavini, e la presidente della Regione Emilia-Romagna Irene Priolo. “Ci siamo impegnati per riportare ai nostri associati il più importante evento di relazione ideato da CNA dopo l’interruzione forzata dall’emergenza sanitaria. Questo taglio del nastro vuole segnare un nuovo inizio”, ha detto Cavini. “L’Emilia-Romagna, come tutto il nostro Paese, è fatta di piccole e medie imprese che certamente hanno faticato nel resistere, e non cedere, a pandemie, crisi energetiche, alluvioni, guerre e disordini geopolitici. Per questo ho subito apprezzato l’idea di riportare nel nostro capoluogo un evento importante come CNA Network, noi dobbiamo essere vicini alle imprese con la nostra utile rappresentanza e anche con iniziative di elevata qualità utili ad offrire opportunità concrete di relazione e di crescita alle imprenditrici e agli imprenditori che vi partecipano”.
Intervenendo all’evento CNA Network, la presidente della Regione Emilia-Romagna, Irene Priolo, ha sottolineato l’importanza del sistema produttivo regionale, evidenziando il ruolo cruciale della CNA nel supporto alle imprese locali. “Da tanti anni, la CNA è una delle componenti principali del nostro tessuto produttivo”, ha dichiarato, rimarcando l’impatto dell’associazione sull’economia regionale.