“Le nostre imprese non scappano davanti alle difficoltà”. Il Presidente nazionale di CNA, Dario Costantini, rivendica con orgoglio il ruolo delle imprese artigiane nei confronti dei territori e dei cittadini. Dal palco dell’iniziativa “CNA senza confini; la rappresentanza e la tutela delle imprese” promossa dalle CNA di Imola e Macerata che si è svolto a Camerino, Costantini sottolinea che “il nostro mondo e le sue qualità non sempre è raccontato come dovrebbe”. “Le nostre imprenditrici e i nostri imprenditori non spostano gli stabilimenti all’estero per risparmiare sul costo del lavoro – ha detto il Presidente Costantini – non spostano le sedi legali nei paradisi fiscali per pagare meno tasse”.
Le nostre imprese non scappano nemmeno quando sono vittime di calamità come il terremoto. Tante le storie di imprenditrici e imprenditori che non si sono scoraggiati nemmeno davanti alle macerie. Tra queste quella di Cristina Strappaveccia, presente all’evento di Camerino, e protagonista del libro “Nessuno è solo” insieme alla CNA di Imola. “Cristina è fuori da casa da oltre 2mila giorni – ha ricordato Costantini – ma testimonia la tempra forte dei nostri territori. Le nostre imprese svolgono un ruolo fondamentale nella vita quotidiana dei cittadini, nel fare da collante a intere comunità”.
Il terremoto offre lo spunto per parlare di bonus edilizi. “Il sisma-bonus – ha sottolineato il presidente CNA – non è una misura a favore delle imprese ma dei cittadini per avere la possibilità di non essere vittime delle gravi calamità naturali”. Ma il funzionamento dei bonus per l’edilizia è messo in discussione da continui cambiamenti normativi. “Oltre 30mila imprese rischiano di fallire a causa del blocco della cessione dei crediti. Mi auguro che la politica dia risposte adeguate già nei prossimi giorni”.
E sempre rivolto alla politica, il Presidente CNA affronta il tema del caro-energia. “Noi siamo un’associazione seria che fa proposte serie mentre migliaia di imprese faticano per sostenere l’impennata delle bollette. Abbiamo elaborato una proposta per favorire l’autoproduzione di energia da fonti rinnovabili. Incentivare le piccole imprese in poco tempo darebbe un contributo importante a ridurre l’uso delle fonti fossili e ad abbassare il costo dell’energia”.
Nelle conclusioni, Costantini ha rivolto i complimenti alle CNA di Imola e Macerata, “queste iniziative rendono orgoglioso tutto il sistema CNA e le storie che abbiamo ascoltato non finiscono mai di stupirci di rappresentare queste imprenditrici e questi imprenditori. Spero che tali iniziative diventino una buona prassi per l’intero sistema della famiglia CNA”.